Prima il fumo in lontananza visto dalla finestra dell’appartamento, poi il messaggio di allerta nazionale sul cellulare che invitava ad allontanarsi dalla zona per mettersi in sicurezza. Così un gruppo di giovani bresciani (tutti residenti tra Coccaglio, Rovato e Palazzolo, oltre a un coetaneo della bergamasca) in vacanza ad Atene ha raccontato dell’emergenza in cui si trova il sobborgo settentrionale della capitale greca a causa dei pesanti incendi boschivi che stanno dilagando nell’area.
Incendi in Grecia, l’allarme arriva anche ai turisti bresciani ad Atene
Attorno alle 14 di oggi, lunedì 28 luglio 2025, residenti e turisti hanno ricevuto una segnalazione acustica e un messaggio di testo (in greco) che invitava a mantenere alta l’attenzione e a evacuare in caso di prossimità alle fiamme, scoppiate a circa 30 chilometri da Atene. Le temperature oltre i 38 gradi, la siccità e i forti venti, infatti, stanno contribuendo alla rapida espansione degli incendi boschivi che, negli ultimi tre giorni, sono divampati a nord della capitale, sulle isole di Creta, Eubea, Citea e nel Peloponneso e, stando a quanto dichiarato dai Vigili del fuoco greci, potrebbero proseguire nei prossimi giorni.
Una situazione ben lontana dal relax che andavano cercando sei ragazzi della provincia di Brescia, che fin da subito hanno percepito l’aria di pericolo e di caos: «Abbiamo ricevuto la notifica in greco e subito ci siamo allarmati – hanno spiegato – Dalla finestra del nostro appartamento riusciamo a vedere una grossa nube di fumo e gli elicotteri in servizio. Non nascondiamo l’agitazione che stiamo provando, però stiamo bene. Speriamo che tutto si risolva al più presto».
Tempestivi e continui gli interventi delle Forze dell’ordine e dei Vigili del fuoco, all’opera per domare le fiamme, ma al lavoro anche la Protezione civile e i soccorsi sanitari che stanno assistendo le persone sfollate e/o intossicate.