l'addio

Amico leale e ultras vero: l’ultimo saluto di Chiari e della Curva Nord Brescia a Fabio Festa

Il mondo della tifoseria di tutta Italia si è stretto alla famiglia del 32enne in occasione dei funerali, celebrati nel Duomo

Amico leale e ultras vero: l’ultimo saluto di Chiari e della Curva Nord Brescia a Fabio Festa

Una piazza gremita di striscioni, bandiere e dolore ha accolto oggi pomeriggio, giovedì 24 luglio,  Fabio Festa, il 32enne scomparso tragicamente sul Cornone di Blumone. Un addio sentito, struggente, che ha riempito il cuore di Chiari e del suo Duomo, dove si sono stretti attorno alla famiglia decine e decine di persone: amici, colleghi, semplici conoscenti e tanti, tantissimi compagni di stadio.

Amico leale e ultras vero: l’ultimo saluto a Fabio Festa

“Siamo bresciani e siam figli tuoi”: le parole di “Madonnina dai riccioli d’oro”, brano caro agli ultras di Brescia, accompagnate da un lungo e commosso applauso,  hanno accolto il feretro, come se quel battito collettivo volesse farsi carezza e tributo.

In prima fila, accanto ai parenti, c’era il sindaco di Chiari Gabriele Zotti, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale; tutto intorno gli amici di sempre, i colleghi, una comunità ancora senza parole e non solo. A rendere speciale l’ultimo saluto è stata la presenza compatta e commossa del mondo ultras: rappresentanti delle tifoserie di Brescia, Milan, Mantova, Cesena, Catanzaro e Norimberga hanno voluto essere presenti per onorare un amico, un compagno di trasferte e di gradinate. Un gesto che va oltre il tifo e racconta di un legame vero, indissolubile, nato tra cori, viaggi, condivisioni e valori.

La testimonianza del fatto che Fabio non era solo un tifoso: era un fratello di curva. E oggi, tutta quella curva, con le sue mille sfumature, lo ha abbracciato per l’ultima volta.

“Ovunque sei andato hai lasciato un bel ricordo. Grazie per gli abbracci, le serate, le parole sincere, per le trasferte. Ogni volta che alzeremo un bicchiere per brindare ti penseremo”, è il pensiero degli amici della Curva Nord Brescia, risuonato in chiesa assieme al pensiero della famiglia. “Esprimiamo la nostra gratitudine a chi ha partecipato alle ricerche: siamo profondamente riconoscenti a tutti per la professionalità dimostrata in questi giorni dolorosi e difficili. Grazie per l’umanità, la vicinanza e l’affetto che ci avete regalato. Ci avete dimostrato che non c’è mai una vera separazione quando si è uniti dal sentimento. Ciao, Fabietto”.