l'iniziativa

Volontariato aziendale 2025: Acque Bresciane, un’impresa che fa bene al territorio

Per il quarto anno consecutivo

Volontariato aziendale 2025: Acque Bresciane, un’impresa che fa bene al territorio

Volontariato aziendale 2025: Acque Bresciane, un’impresa che fa bene al territorio.

Un’impresa che fa bene al territorio: volontariato aziendale 2025 di Acque Bresciane

Anche nel 2025, per il quarto anno consecutivo, Acque Bresciane srl SB ha rinnovato il proprio impegno nel volontariato aziendale, offrendo a tutti i dipendenti la possibilità di dedicare parte dell’orario lavorativo ad attività solidali nella provincia di Brescia. Un progetto che nasce dalla volontà chiara dell’azienda di dare forza a quel legame con i territori e al tempo stesso valorizzare le persone che ci lavorano. Si tratta di un’attività parte integrante delle iniziative volte a rafforzare i valori di etica e integrità nelle risorse umane dell’azienda. I dipendenti hanno peraltro avuto modo di scegliere quale esperienza effettuare tra quelle proposte.

“Una delle cose che ho apprezzato di più nella mia esperienza da Presidente, è proprio questa attività di restituzione dei nostri dipendenti verso i territori e le nostre comunità. Un esempio virtuoso che contagia positivamente sia dentro che fuori l’azienda” – sottolinea il Presidente di Acque Bresciane Pierluigi Toscani– “è molto bello sapere che, anche grazie a queste esperienze, le persone completano il loro profilo non solo professionale”.

Il numero delle adesioni coinvolte

64 il totale delle adesioni raccolte per questa tornata, su un totale di n.349 dipendenti al 31/12/2024, pari al 18,3%, a conferma di una partecipazione in costante crescita, segno di una cultura aziendale sempre più orientata alla responsabilità sociale e al bene comune. Le attività, scelte liberamente tra ambiti sociali, ambientali e culturali, hanno coinvolto diverse realtà, tra conferme e novità.

Tra le conferme la Cooperativa Cauto con la sua Dispensa Sociale e il recupero di eccedenze alimentari, la distribuzione pasti insieme alla Caritas diocesana di Brescia presso la Mensa “Madre Eugenia Menni di Brescia”, la pulizia del territorio con Legambiente Volontariato Aziendale svoltasi al Parco Gallo di Brescia e che ha registrato la raccolta di ben 11,2 kg di rifiuti (tra indifferenziata, vetro e mozziconi di sigaretta). Inoltre, insieme al Touring Club Italiano, i dipendenti di Acque Bresciane, nell’ambito del progetto di volontariato culturale Aperti per Voi, hanno avuto la possibilità di accogliere i visitatori in luoghi di grande valore artistico e culturale come le chiese di San Giorgio, Santa Maria della Carità e San Cristo a Brescia.

 

 

“È stato bello sentirsi parte attiva nella valorizzazione del nostro patrimonio culturale. Un’esperienza che unisce passione, conoscenza e senso civico.” Giovanni Gardini  , Responsabile HR Acque Bresciane

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Uno scatto dalla mensa “Madre Eugenia Menni di Brescia” con alcune volontarie

 

Dopo la raccolta, presso Parco Gallo, Brescia

 

Tra le novità di questa edizione, l’esperienza offerta dal Banco del Riuso, a Rovato, progettualità coordinata da Fondazione Cogeme ets con l’obiettivo di intercettare i potenziali “scarti” in buono stato e rimetterli in circolo in questi spazi di comunità, tramite lo scambio di beni e competenze e senza alcun scambio di denaro.

“Ho avuto modo di conoscere meglio il progetto e anche colleghi con cui non avevo mai parlato. È stata un’esperienza arricchente che vorrei ripetere.”

Le parole di una dipendente che scopre per la prima volta questa modalità di volontariato a cavallo fra la cura dell’ambiente e delle persone.

 

 

Il Banco del Riuso – sede di Rovato Ph. Marco Foglia

A tirare le file e sintesi finale è la coordinatrice del progetto, Veronica Vismara, responsabile della funzione Sostenibilità, di concerto con l’Ufficio HR e Comunicazione di Acque Bresciane:

“Incoraggiare il volontariato aziendale significa generare valore condiviso, favorendo l’incontro tra le competenze delle persone e i bisogni della comunità. Un impegno concreto che rafforza l’approccio sostenibile di Acque Bresciane e coniuga benessere per i singoli e la collettività”.