IL CASO

Bagnolo Mella, una poltrona per due: è scontro tra Pro Loco

La “storica” Pro Loco guidata da Laura Boldini e la nuova “Pro Loco Città di Bagnolo Mella Aps”, presieduta da Carla Olivari, si contendono il ruolo di punto di riferimento per eventi e promozione del territorio

Bagnolo Mella, una poltrona per due: è scontro tra Pro Loco

Nasce una nuova associazione ma Bagnolo Mella si divide: accuse reciproche e polemiche tra vecchio e nuovo gruppo.

Una poltrona per due

A Bagnolo Mella è scoppiato il “caso della doppia Pro Loco”. Da un lato c’è l’associazione storica, fondata nel 2005. Dall’altro, nei giorni scorsi, ha debuttato una nuova realtà: la Pro Loco Città di Bagnolo Mella Aps, con sede in viale Memoria e guidata da Carla Olivari insieme a un gruppo di sei membri (Angelo Barbieri, Alex Battagliola, Arapi Blerta, Corinna Castelli, Fausto Ferrari e Dario Ongarini).

L’iniziativa è nata in polemica con la vecchia Pro Loco, accusata di non aver organizzato eventi significativi negli ultimi anni. Ma la maggioranza in Comune non ha accolto positivamente la novità, chiedendosi “da dove nasca l’interesse a fondare una nuova associazione, quando si è lasciata spegnere quella esistente durante il proprio mandato” e criticando la mancanza di confronto: “Come può la nuova Pro Loco promuovere il territorio senza aver prima dialogato con l’Amministrazione?” “Perché parlare di unire il paese quando la divisione è già stata creata?” “Perché tutto questo silenzio e segretezza? Operare nell’ombra non è il presupposto per chiedere collaborazione”.

La storica Pro loco

Anche la storica Pro Loco, capitanata da Laura Boldini, ha espresso perplessità: “Non conosciamo i motivi per cui qualcuno abbia deciso di fondare una nuova Pro Loco invece di collaborare con quella esistente. Riteniamo questa scelta poco corretta nei confronti dei cittadini. Forse qualcuno ha dimenticato che un’associazione significa ‘insieme di persone unite per un fine comune’”.

La replica

Dal canto suo, la nuova Pro Loco replica: “La precedente Pro Loco risultava inattiva da qualche anno. Il nostro obiettivo non è sostituire o togliere nulla, ma organizzare eventi per il bene del paese. Durante l’inaugurazione abbiamo registrato 50 tesseramenti, un segnale di entusiasmo e voglia di partecipare”.

La sensazione, però, è che per ora a Bagnolo Mella ci sia una “poltrona per due”, con il rischio che la frammentazione delle forze penalizzi proprio ciò che entrambe le associazioni dichiarano di voler promuovere: il territorio e la sua comunità.