L’amministrazione comunale di Sirmione, guidata dalla sindaca Luisa Lavelli, ha approvato il progetto preliminare “Grifo Delivery” con l’obiettivo di ridurre il traffico merci nel centro storico, un’esigenza resa ancora più urgente durante i mesi estivi a causa dell’overtourism. Il piano prevede l’impiego esclusivo di veicoli elettrici a emissioni zero per il trasporto merci, ottimizzando il servizio di consegna per le attività alberghiere e di ristorazione del centro. Saranno realizzate aree di stoccaggio interne al piazzale Monte Baldo e spazi esterni per l’interscambio delle merci.
Logistica sostenibile per il turismo
Il nuovo progetto si affianca al già esistente “Grifo Parking”, pensato per agevolare l’accesso degli ospiti degli hotel. Tuttavia, la gestione del trasporto merci resta complessa: attualmente i furgoni possono entrare in centro solo fino alle 9.30, mentre dopo quest’orario le merci devono essere trasportate manualmente dal piazzale Porto. Con un massimo di 56 mezzi al giorno, la congestione, il rumore e l’inquinamento sono ancora problematici. L’analisi condotta mostra che oltre il 90% dei trasporti avviene prima delle 9 del mattino, con una forte incidenza delle forniture per le strutture turistiche.
Aree di interscambio e zero emissioni
Per realizzare una logistica davvero sostenibile, “Grifo Delivery” prevede un magazzino intermedio nei pressi del piazzale Monte Baldo, dove le merci saranno trasbordate su veicoli elettrici silenziosi e non inquinanti per l’ultimo tratto verso il centro storico. Il progetto è stato dichiarato “immediatamente eseguibile” dalla giunta comunale per superare gli ostacoli burocratici e affidare a Sirmione Servizi srl la progettazione esecutiva del nuovo sistema di distribuzione urbana.