Viabilità

Corda Molle, la verità è che probabilmente toccherà pagare

Un salasso di 10 centesimi di euro a chilometro per le auto e di 24 centesimi per i camion.

Corda Molle, la verità è che probabilmente toccherà pagare

Un salasso di 10 centesimi di euro a chilometro per le auto e di 24 centesimi per i camion. E’ il cadeau estivo che pende sulla testa delle migliaia di automobilisti e conducenti dei mezzi pesanti da quando, si dice entro la fine di giugno, sarà collaudata la «Corda Molle», il maxi-raccordo anulare bresciano da 30 anni smista buona parte del traffico che attraversa la nostra provincia.

Ventiduemila veicoli al giorno

I dati definitivi e più recenti rilevati dal concessionario della A21 Autovia Padana per conto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit) sulla tratta Ospitaletto-Travagliato-Montichiari parlano di un transito complessivo medio, tra auto e mezzi pesanti, di ben 22mila veicoli al giorno. Una massa enorme di veicoli che se non percorresse la Corda Molle finirebbe per intasare l’intera viabilità provinciale, comunale e statale attraversata da questa salvifica arteria stradale. Basti pensare che a dispetto della recente (e costosa) introduzione della terza corsia per gran parte del suo tracciato, la tangenziale sud di Brescia, che in realtà è un’infrastruttura stradale della Provincia di Brescia, è ormai prossima alla saturazione, soffocata da quasi 80mila veicoli al giorno. Non solo: con l’arrivo della Brebemi e del Raccordo Brebemi Chiari-Travagliato-Brescia la massa del traffico che si muove sulla direttrice compresa tra l’Ovest Bresciano, la Bassa Centrale e Occidentale bresciana e la Bassa Bergamasca si riversa tutto completamente sul Raccordo gratuito e da qui raggiunge non solo Brescia ma, proprio tramite la Corda Molle, la Franciacorta, il Sebino, il casello ospitalettese dell’A4 Milano-Brescia e tutta la Valtrompia evitando l’«imbuto» di Brescia grazie alla tratta finale della strada provinciale 19 (l’originaria  denominazione della Corda Molle) che connette Ospitaletto a Concesio grazie anche a una lunga galleria.

La guerra bipartisan

Un’opera fondamentale ma costata anche parecchie centinaia di milioni di euro: Autovia Padana conta dunque ora di recuperare il suo investimento, (insieme a una giusta remunerazione per i propri azionisti) con l’introduzione appunto del pedaggio sui 30 chilometri della tratta Montichiari-Ospitaletto. Sarà invece gratuito ed escluso dal pedaggio il tratto Ospitaletto-Concesio, che è rimasto di esclusiva competenza della Provincia di Brescia e che non è stato riqualificato. Un pedaggio previsto da tempo, ma che alla vigilia dell’introduzione sta facendo molto discutere il territorio. Molti sindaci hanno ingaggiato una “battaglia” bipartisan, opponendo alle ragioni dei costruttori quelle dei cittadini e di migliaia di automobilisti che ogni giorno usano la Corda Molle per lavorare. Salvo clamorosi colpi di scena, però,  l’esito della pasticciata controversia  lungo la superstrada tra Montichiari e Ospitaletto sembra segnato.

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