La scelta del portone industriale? Qualità e sicurezza al primo posto

La scelta del portone industriale? Qualità e sicurezza al primo posto

Nella scelta del portone industriale sono numerosi i fattori da prendere in considerazione: al primo posto, tuttavia, troviamo due caratteristiche imprescindibili quali la qualità e la sicurezza.

Di base ricordiamo che queste strutture sono essenziali per edifici commerciali e capannoni industriali: sono porte di grandi dimensioni che fungono da protezione e consentono il passaggio dei veicoli e delle merci.

Vediamo come scegliere i portoni industriali e quali sono i parametri che permettono di fare un acquisto eccellente sotto diversi punti di vista.

Quali sono le tipologie di portoni industriali: scorrevoli, a libro, rapidi, sezionali

La consapevolezza è fondamentale: ciò significa che, prima di procedere con l’acquisto, bisogna conoscere tutte le tipologie a disposizione. Come abbiamo anticipato, non esiste un solo tipo di portone industriale, bensì diversi, tra cui sezionali, scorrevoli, rapidi, o magari a libro.

Ciascuno dei prodotti che abbiamo menzionato presenta delle caratteristiche rilevanti: quelli scorrevoli sono perfetti per le aperture di grandi dimensioni, quindi si prestano alla perfezione nei contesti industriali dove c’è la necessità di garantire uno spazio ampio in larghezza. Più in generale, ricordiamo che sono anche robusti, durevoli e che resistono persino in condizioni climatiche difficili.

Passiamo ora al modello a libro, che risulta versatile e propone una soluzione per ogni esigenza: la loro peculiarità viene anticipata dal nome, ovvero si aprono quasi piegandosi come un libro.

Non dimentichiamo di citare i portoni industriali rapidi, che invece rispondono alle esigenze di tutti quegli ambienti in cui le aperture e le chiusure sono abbastanza frequenti. È il motivo per cui vengono consigliati per magazzini o settori alimentari, o magari nei capannoni industriali.

Le caratteristiche da prendere in considerazione durante la scelta dei portoni industriali

Può capitare di dover sostituire il proprio portone industriale: magari inizia a dare segni di cedimento o, più in generale, c’è la necessità di aumentare la sicurezza e la protezione del capannone.

È il motivo per cui, tra i suggerimenti principali, non possiamo che consigliare di soffermarsi proprio su questa tematica. Dobbiamo infatti tenere conto che tra le loro funzionalità principali c’è quella di proteggere i beni, non solo dai furti ma anche da atti di vandalismo e dalle condizioni climatiche avverse.

La robustezza guida dunque la scelta, ma non è l’unico criterio per fare un acquisto responsabile. Bisogna valutare lo spazio a disposizione, il sistema di apertura e di chiusura, così come la sostenibilità stessa.

Interessante notare che sempre più imprenditori scelgono una soluzione a bassa manutenzione: solitamente in questo caso si tende a prediligere il portone industriale senza molle, poiché la sollecitazione ne influenzerebbe inevitabilmente l’usura.

Per quanto riguarda invece l’estetica, non è un fattore così “importante”, ma è anche vero che al giorno d’oggi esistono tantissime soluzioni da valutare per ogni esigenza.

In alcuni casi, soprattutto se è la prima volta che si sta per cambiare il portone industriale dell’azienda, è bene chiedere una consulenza ai professionisti, poiché per ogni categoria e tipologia che abbiamo visto è possibile valutare svariati modelli, che vanno poi a differenziarsi in base alle caratteristiche prestazionali quanto tecniche.