I temi

Bcc Garda, l’assemblea “dei record”

Molti i temi toccati durante gli interventi del board dell'istituto di credito bresciano

Bcc Garda, l’assemblea “dei record”

Più che una «fredda» assemblea, una festa con oltre 2500 soci (ben 2.227 votanti,  di cui 972 in presenza e 1.255 per delega, un record di partecipazione) per festeggiare i 130 anni della banca. È stata un successo la «Giornata del socio» di Bcc Garda, organizzata domenica al Centro fiera di Montichiari. Molti i temi toccati durante gli interventi del board dell’istituto di credito bresciano, tra i quali l’avvenuta certificazione di genere e il progetto «riNascita», che punta idealmente a mettere un «freno» alla dilagante piaga della denatalità. Il progetto consiste in operazioni di sostegno finanziario per i nuclei di giovani soci e dipendenti della banca che decidono di allargare la famiglia, ma anche per aziende e fondazioni.

Il Bilancio di Bcc Garda

Sul fronte del Bilancio, ha spiegato il presidente Franco Tamburini, il 2024 si chiude  con conti decisamente brillanti in casa Bcc Garda, sostenuti da un utile netto a due cifre che segna 13,4 milioni di euro e un incremento sul 2023 che è tra i più importanti in Lombardia: +64,5%.

 

 

«Il 2024 ha confermato la solidità e il dinamismo della nostra banca – spiega il presidente Tamburini – Questi risultati non sono frutto del caso, ma di un percorso fatto di attenzione, rigore e accuratezza nella gestione aziendale, che ci ha permesso di crescere insieme al nostro territorio».

I finanziamenti erogati

A trainare l’utile, come per quasi tutte le banche in questi anni, è sia il margine di intermediazione (46,1 milioni di euro +12,2%) che il margine da interesse (31,6 milioni di euro, +17,3%). Stabili le commissioni, così come – lato costi – le spese per il personale, in leggero aumento per il rinnovo del contratto collettivo dei bancari.

«Nel 2024 abbiamo erogato nuovi finanziamenti per 150,2 milioni di euro, di cui il 59,6% destinato alle imprese, con particolare attenzione alle realtà micro e piccole, e il 40,4% a privati e famiglie – ha commentato il direttore generale Massimiliano Bolis –  I mutui per la prima casa hanno rappresentato la principale forma di finanziamento, con 51,8 milioni di euro stanziati. In un’epoca di incertezze economiche, Bcc Garda conferma come la dimensione locale, unita all’appartenenza a un gruppo cooperativo solido come  Iccrea, rappresenti un punto di forza per affrontare le sfide del presente guardando con fiducia al futuro. La nostra missione va oltre i numeri: è il servizio alle comunità che ci guida».

Raccolta, impieghi, qualità del credito

Il presidente Franco Tamburini

Raccolta e impieghi sono stati sostanzialmente stabili: a 1,35 miliardi di raccolta diretta (conti correnti) mentre la raccolta indiretta (da investimenti e da attività di consulenza) ha segnato un notevole incremento del 21,4%, attestandosi a 918,4 milioni.  Gli impieghi netti verso la clientela ammontano a 741,9 milioni, con una qualità del credito in continuo miglioramento: il credito deteriorato lordo è sceso al 2,9%, un livello considerato fisiologico. I nuovi finanziamenti valevano 150,2 milioni di euro, in gran parte (59,6%) destinato alle imprese. Un terzo di questi, sono andate a sostenere micro e piccole imprese. La restante quota del 40,4% sono stati mutui per privati e famiglie: i mutui per la prima casa hanno rappresentato la principale forma di finanziamento, con 51,8 milioni di euro stanziati.

Buoni di solidità della banca, dopo anni in cui gli utili erano serviti soprattutto a rinforzare il patrimonio e a mettere in sicurezza il credito. Il CET1 è salito al 21,91% dal 18,97% dell’anno precedente e il Total Capital Ratio ha raggiunto il 24,97%. Il patrimonio netto si attesta a 108,7 milioni di euro, in aumento rispetto ai 94,3 milioni del 2023.

Tra i nuovi soci molti giovani e molte donne

Oltre ai numeri del bilancio finanziario, Bcc Garda chiude l’anno però anche con un secco aumento di soci: sono 10.286, in aumento del 4,7% rispetto all’anno precedente e con una significativa presenza di giovani under 35 (38,6%) e donne (41%) tra quelli che sono diventati soci nel corso dell’anno.

Il sostegno del territorio

Fondamentale anche quest’anno l’impegno della  banca,  fedele ai principi del credito cooperativo, per il sostegno delle iniziative sociali e culturali del territorio. Nel 2024 ha erogato contributi a 140 iniziative locali per un totale di 122 mila euro. Prosegue inoltre con successo il progetto di crowdfunding «CREO», che dal suo lancio nel 2022 ha sostenuto 56 progetti ad impatto sociale, raccogliendo oltre 800mila euro grazie al coinvolgimento di più di 5.700 donatori.

Non solo numeri: la Festa del socio

Durante la giornata sono state organizzate molteplici attività per gli accompagnatori e le famiglie: visite culturali guidate, stand tematici e un Villaggio delle Associazioni che hanno collaborato con la Banca per il progetto di crowdfunding CREO. Al termine dell’assemblea, la giornata è proseguita con un pranzo sociale che ha visto la partecipazione di circa duemila ospiti. L’associazione Garda Vita, che conta 7.186 soci, ha organizzato inoltre  un’area dedicata allo screening della salute, offrendo ai partecipanti la possibilità di effettuare controlli cardiologici gratuiti con il supporto di personale medico qualificato dei Poliambulatori Igea Sana.

Le 77 borse di studio per i figli dei soci più brillanti  a scuola

All’assemblea, come ogni anno, sono stati infine anche premiati 77 studenti, soci e figli di soci, con le consuete borse di studio al merito scolastico. Complessivamente sono stati distribuiti assegni di studio per circa 70mila euro.

La certificazione di parità

Per concludere, una nota sull’ottimo risultato  sul fronte degli obiettivi Esg centrato quest’anno dalla banca con la  «certificazione di parità di genere». Arrivata il primo maggio, è effettuata sempre da organismi terzi, analizzando le dinamiche interne alla banca. Attraverso corsi di formazione, riforme della distribuzione del lavoro e politiche specifiche, la certificazione di parità indica che tra i 226 dipendenti occupati nelle filiali, sono state eradicate le cause di discriminazione di genere tra dipendenti uomini e donne.

Bcc Garda
Il saluto del sindaco Marco Togni