Un cambiamento, un ritorno alle origini per la raccolta funghi in Valtrompia. Dopo un breve periodo nel quale bisognava attenersi al regolamento varato nel 2016, che prevedeva per i residenti l’autorizzazione alla raccolta di funghi sotto pagamento di una tantum annuale pari a 20 euro atto a principalmente a salvaguardare l’ambiente e l’habitat dei miceti, ora si è trornati alla libertà di raccolta, senza nessun tipo di limitazione.
Il regolamento del 2016, che prevedeva quote uniche per i residenti e differenziata in base alla frequenza della zona per i non, 8 euro per un giorno, 15 euro per una settiamna, 40 euro per un mese e 80 euro in un anno, deve, in qualche modo, non aver funzionato come si sperava.
Ora sarà tutto gratuito e bisognerà solo attenersi alla principale legge, che prevede la raccolta autorizzata, esclusivamente in modo manuale, dall’alba al tramonto. Alcuni obblighi da tenere in considerazione saranno l’uso di contenitori idonei a favorire la dispersione delle spore durante il trsporto e la pulitura sul posto.
E’ severamente vietata la raccolta, l’esportazione e la movimentazione dello strato umifero e di terriccio e la raccolta di funghi decomposti e ovuli chiusi di Amanita cesarea.
Il limite massimo per ogni persona rimane di tre chili.