Cinque nuovi bus elettrici nel Bresciano, questa mattina la presentazione
Alla presentazione ha preso parte anche l’assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile, Franco Lucente

Cinque nuovi bus elettrici nel Bresciano, questa mattina (lunedì 7 aprile 2025) la presentazione.
Nel Bresciano cinque nuovi bus elettrici
Questa mattina sono stati presentati nella sede di Arriva Italia a Brescia cinque nuovi bus elettrici destinati alla flotta urbana ed extraurbana. Il territorio bresciano, inoltre, da oggi, può contare su un nuovo impianto di rifornimento per i mezzi a metano di Greenture S.p.A., società controllata da Snam, al servizio dei 110 veicoli a metano dedicati al trasporto pubblico locale. Alla presentazione ha preso parte anche l’assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile, Franco Lucente.
"Prosegue senza sosta - ha detto Lucente - il rinnovamento del parco autobus destinato al trasporto pubblico locale in Lombardia. Una flotta sempre più green, innovativa e in grado di rispondere alle nuove esigenze di una mobilità interconnessa e sostenibile, accompagnata da un sistema infrastrutturale moderno ed efficiente, all’insegna di una neutralità tecnologica e mix energetico che sarà la nostra arma vincente . Un impegno costante per il TPL, visto che entro il 2026 entreranno in servizio su tutto il territorio regionale, complessivamente di circa 1.070 nuovi autobus. Di questi, circa 800 mezzi sono già circolanti".
Importante impatto sull'ambiente
I cinque nuovi mezzi, dei quali due già in servizio, possono garantire una riduzione significativa delle emissioni di CO2.
"In merito alla programmazione 2024-28 - ha proseguito l'assessore regionale - Regione Lombardia, di concerto con il MIT, ha previsto un contributo di circa 105 milioni da erogare alle Agenzie del TPL, nell’ambito del Piano Strategico Nazionale per la Mobilità Sostenibile. Considerata l'opportunità, l’Agenzia di Brescia ha programmato l’acquisto di 4 nuovi autobus urbani elettrici e 43 nuovi autobus urbani a metano. Uno sforzo notevole, avvalorato dagli oltre 73 milioni erogati l’anno scorso all’Agenzia bresciana tra risorse ordinarie, straordinarie derivanti dai mancati ricavi Covid e per il caro carburanti ed energia".
"Siamo molto attenti alle esigenze di questo territorio. Infatti, in questa prima parte di 2025 - ha concluso Lucente - Regione Lombardia ha già riconosciuto al TPL bresciano oltre 3,2 milioni per mancati ricavi da Covid e le prime 4 mensilità per le aree svantaggiate".