Teatro a Brescia

Veltroni soldout al "Renato Borsoni"

Al pianoforte Gabriele Rossi

Veltroni soldout al "Renato Borsoni"
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Sei spettacoli soldout, dal 21 al 26 gennaio, al Teatro "Renato Borsoni di Brescia per Walter Veltroni accompagnato al pianoforte dal giovanissimo Gabriele Rossi nello spettacolo "Le emozioni che abbiamo vissuto. Gli anni Sessanta, quando tutto sembrava possibile". Produzione CTB.

Walter Veltroni protagonista di "Le emozioni che abbiamo vissuto"

Presentato questa mattina (lunedì 20 gennaio 2025) lo spettacolo "Le emozioni che abbiamo vissuto. Gli anni Sessanta. Quando tutto sembrava possibile", scritto ed interpretato da Walter Veltroni che sarà accompagnato al pianoforte dal giovanissimo Gabriele Rossi. Lo spettacolo andrà in scena da domani sera (martedì 21 gennaio 2025) a sabato 25 alle 20.30, domenica 26 alle 15.30. Tutti i biglietti sono stati venduti in prevendita, il CTB consiglia le liste di attesa nel caso ci siano rinunce dell'ultimo momento. Tutte le info sul sito www.centrotratralebresciano.it.

Un grande protagonista della storia recente

Walter Veltroni è un grande protagonista della recente storia politica e della cultura italiana che, con questo progetto, ha deciso di mettersi in gioco personalmente restituendo – come dice lui stesso - i momenti più importanti della vita che ha vissuto, salendo sul palco per raccontarsi e raccontare gli ultimi decenni del secolo scorso. Nelle intenzioni questo sarà un ambizioso percorso di vasto respiro che abbraccerà un lungo arco temporale: dagli anni Sessanta, fino agli anni Duemila, dalla Seicento alle Torri gemelle, un viaggio emozionale e di coscienza condotto decennio per decennio, mettendo al centro il fattore umano e personale come chiave di lettura dei fatti storici. In compagnia di un testimone privilegiato si ripercorrerà quello che abbiamo vissuto, ci chiederemo su come siamo cambiati, attraverso la più semplice e coinvolgente delle forme: il racconto. Un racconto, tuttavia, non cronachistico ma carico di tensione e di emozione, fatto di ricordi individuali che diventano collettivi: non a caso il progetto è stato chiamato "Le emozioni che abbiamo vissuto".

Gli anni Sessanta

Quando tutto sembrava possibile è il sottotitolo di questa prima parte del progetto e racconterà appunto gli anni ‘60, partendo dall’Italia confusa e alla ricerca di un’identità degli anni ‘50, passando per il fervore creativo della ricostruzione del paese e descrivendo l'enorme onda di energia creativa e libertà che coinvolse e travolse una generazione di giovani. Gli anni ‘60 si mostreranno come un decennio fondamentale che si apre sorridendo con Gagarin, Giovanni XXIII e l’atmosfera di Sapore di sale e si chiude con le bombe di Piazza Fontana e lo scioglimento dei Beatles. Guidati dalla narrazione coinvolgente di Walter Veltroni si potranno rivivere i contrasti violenti e i fatti storici memorabili che hanno lasciato il segno e plasmato gli anni a venire: lo sbarco sulla Luna, gli assassini di Martin Luther King e di John e Robert Kennedy, la guerra in Vietnam e la contestazione giovanile, la Televisione nelle case degli italiani e il Terrorismo... Un filo rosso di storia personale e familiare terrà insieme e renderà emotivamente coinvolgenti fatti, storie e persone di un decennio indimenticabile. Contribuiranno a questa grande e affettuosa ricostruzione il ricorso alla cronaca, agli oggetti più usati –diventati proprio a partire dagli anni ’60 oggetti di desiderio consumistico collettivo– alla musica, ai giornali ed alle immagini d’epoca. Le parole di Veltroni saranno accompagnate da una ricca selezione di video e immagini a volte inedite, che saranno parte attiva della scenografia. Sul palco con Veltroni il giovanissimo e talentuoso pianista torinese Gabriele Rossi, molto amato sui social e rappresentante di una generazione lontanissima da quegli anni, sarà significativamente interlocutore e sponda, non solo musicale, di questo viaggio emozionante nella nostra storia recente. Lo spettacolo vede le scene di Angelo Lodi e le luci di Matteo Mattioli.

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