"Visioni e contemplazioni": sabato l'inaugurazione della mostra di Renzo Rivadossi

"Visioni e contemplazioni": sabato l'inaugurazione della mostra di Renzo Rivadossi.

Rivadossi, taglio del nastro di "Visioni e contemplazioni"

Verrà inaugurata sabato 11 gennaio 2025 alle 18 nella sede dell'Associazione Artisti Bresciani  di Vicolo delle stelle 4 a Brescia la mostra di Renzo Rivadossi dal titolo "Visioni e Contemplazioni". Sarà visitabile fino al prossimo 29 gennaio 2025.

Dove si trova

La storia dell'AAB e quella dell'artista Renzo Rivadossi sono unite: nel 1987 con la sua prima personale e poi nel 1993 e ancora nel 2015. Accade anche oggi, nel 2025.

“Uomo di poche parole, di silenzi prolungati, Rivadossi dispone a Nave di grandi saloni in cui esporre, accostare, lasciar decantare i suoi lavori - queste le parole di Massimo Tedeschi - Quasi un museo personale dove i quadri trovano cadenze distese, pause, contrappunti secondo i ritmi di uno spartito che Rivadossi aggiorna costantemente e che il visitatore non fatica a intuire. […] Renzo Rivadossi è fatto così. Procede per ellissi, incarna un’idea di candore e al tempo stesso di potenza visionaria.”

“Questa esposizione presenta una esaustiva selezione della produzione degli ultimi anni ed è la conferma di una pittura che si caratterizza per il tratto deciso ed espressionista dove risaltano i richiami alla natura, al giardino, al bosco, all’uomo con il cane e con i cavalli - le parole di Dino Santina - Ma ci sono anche paesaggi invernali o la terra arata che scandiscono il trascorrere delle stagioni, la ricerca di luoghi appartati che invitano alla serena meditazione, una meditazione simbolista in cui l’atmosfera diventa crepuscolare e in cui l’uomo e la natura cercano di riconciliarsi. Le figure femminili, in riposo o allo specchio o, ancora, come immagini religiose, ci riportano al tempo del mito, ci ricordano la sacralità e, insieme, il trascorrere della vita. L’artista bresciano si conferma pittore delle forme destrutturate ed emblematiche quasi colpite dall’uso intenso del colore, dalla luce che irrompe e, talvolta, dal ritmo che è quasi musicale; il messaggio si fa espressivo, racconta sentimenti ed emozioni, meglio ancora, racconta il mondo dell’artista attraverso la sua continua ricerca che attraversa l’arte, l’esistenza e l’intimità sia quando guarda la realtà, sia quando indaga il mistero, sia quando passa dal vissuto al sogno.”