Manerbio

Concessionari dal 1970: i fratelli Bonaventi sono un punto di riferimento della Bassa

"Pronti ad affrontare le evoluzioni che avrà il mercato, in questa fase di grandi cambiamenti"

Concessionari dal 1970: i fratelli Bonaventi sono un punto di riferimento della Bassa
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Una storia di famiglia diventata una storia di successo. La Concessionaria Fratelli Bonaventi è oggi una realtà storica, punto di riferimento nella Bassa Bresciana, nel territorio di Chiari, in Franciacorta, fino a lambire il Lago d’Iseo. Il suo, però, è un percorso lunghissimo, che affonda le radici nell’imprenditoria di provincia e nell’idea di cinque fratelli, Angelo, Mario, Giuseppe, Giuliano e Cesare, che nel 1970 decisero di dare vita a un nuovo progetto.

Opel Bonaventi, una storia che comincia a Manerbio

Il legame che fece scattare la scintilla e che ancora oggi resta intatto e più saldo che mai è quello con Opel. I fratelli Bonaventi aprirono la loro prima concessionaria a Manerbio. All’epoca, in tutto il paese, c’era soltanto una Opel. La crescita, come spesso accade in questi casi, è stata lenta, ma costante. Un passo alla volta, senza fretta, ma con la certezza della bontà del proprio lavoro. Nel 1991 si allargarono, sempre nel segno di Opel, aprendo anche a Orzinuovi. L’ultimo passo è stato, invece, lo sbarco in Franciacorta, con l’apertura del centro polifunzionale di Rovato nel 2020 (struttura che oggi è soggetta a ulteriori lavori di ampliamento). Oggi le sedi sono, quindi, tre, i dipendenti quasi trenta e l’offerta copre tutte le necessità dei clienti, dal primo contatto a tutta la fase post vendita.

Nuovo, usato, noleggio

C’è il nuovo, ma anche l’usato. Ci sono i noleggi a lungo termine e tutti i servizi legati alla parte assicurativa, ai leasing e ai finanziamenti. Non mancano l’officina, il cambio pneumatici, la sostituzione dei cristalli e il servizio carrozzeria. La vera svolta, però, è arrivata ad aprile. Oltre a Opel, Fratelli Bonaventi a Manerbio è diventata anche concessionaria Jeep e a Rovato sia Jeep sia Fiat. Orzinuovi, invece, ha acquisito il marchio Evo.

«Opel ancora oggi mantiene forte i suoi tratti distintivi, quelli di un’auto affidabile e accessibile - ha sottolineato Marco Bonaventi, figlio di uno dei fondatori - Esserci ampliati ulteriormente è per noi motivo di orgoglio e occasione di ulteriore crescita. Stiamo parlando di marchi di riferimento a livello mondiale. Jeep è un’auto iconica, Fiat un punto di riferimento ed Evo una dei leader quando si parla di auto a Gpl. Noi siamo pronti ad affrontare le evoluzioni che avrà il mercato, in questa fase di grandi cambiamenti».

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