il caso

Perchè a Rudiano lo Scuolabus non torna in pista (per ora)

Il ripristino del servizio era tra i punti del programma della Giunta Gallina, ma le difficoltà logistiche e organizzative ne hanno ostacolato l’attuazione

Perchè a Rudiano lo Scuolabus non torna in pista (per ora)
Pubblicato:

Servizio di trasporto scolastico, promesse non mantenute e difficoltà impreviste. Dopo anni di interruzione, la nuova Amministrazione Gallina aveva promesso la riattivazione del servizio di trasporto scolastico, ma le difficoltà logistiche e organizzative ne hanno ostacolato l’attuazione. L’Amministrazione ha deciso quindi di fare chiarezza, spiegando i ritardi e le sfide ancora in corso, per rispondere alle aspettative delle famiglie e garantire un servizio efficiente.

Perchè a Rudiano lo Scuolabus non torna in pista (per ora)

«Dal nostro insediamento, ci siamo attivati per riattivare il servizio dello scuolabus - ha spiegato il vicesindaco Elisa Consolandi - Abbiamo chiesto agli uffici di predisporre tutti gli atti necessari e abbiamo avviato i contatti con i fornitori. Tuttavia, le opzioni valutate si sono rivelate impraticabili per motivi normativi e per carenza di personale qualificato».

L’attivazione di un servizio comunale richiede il rispetto di regolamenti complessi, tra cui la patente «speciale» per gli autisti. «Il problema principale non è la disponibilità del mezzo, poiché il pulmino scolastico comunale è in magazzino e la manutenzione è prevista per quando sarà disponibile personale qualificato», ha precisato Consolandi. Nonostante le difficoltà, l’Amministrazione non si è data per vinta ed ha esplorato soluzioni alternative cercando di coinvolgere anche le famiglie. «Abbiamo valutato la possibilità di costruire un’associazione che gestisse autonomamente il servizio o di chiedere l’aiuto dell’oratorio. Questa opzione avrebbe consentito di utilizzare un mezzo per il quale fosse sufficiente la patente di tipo B. Purtroppo, però anche questa possibilità è stata scartata per problemi logistici», ha aggiunto.

Si cerca una soluzione

La questione è stata discussa anche durante l’ultimo Consiglio comunale, in occasione del quale l’Amministrazione Gallina ha spiegato le azioni intraprese e le difficoltà riscontrate. «Comprendiamo il disagio delle famiglie e ribadiamo il nostro impegno a trovare una soluzione sostenibile che rispetti le normative e soddisfi le esigenze della comunità», ha concluso Consolandi.

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali