Spedali Civili di Brescia: sottoscritto il protocollo d'intesa per la riqualificazione
Il gruppo di lavoro si riunirà almeno una volta al trimestre così da sottoporre agli enti sottoscrittori elementi di conoscenza e indicazioni utili
Spedali Civili di Brescia: sottoscritto il protocollo d'intesa per la riqualificazione.
La firma al Vanvitelliano
La sottoscrizione del protocollo d'intesa questa mattina (lunedì 9 dicembre 2024) nel salone Vanvitelliano di Palazzo Loggia a Brescia: l'obiettivo è la riqualificazione degli Spedali Civili di Brescia. Alla firma erano presenti il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, il presidente della Provincia di Brescia Emanuele Moraschini, la sindaca di Brescia Laura Castelletti, il direttore generale Asst Luigi Cajazzo, il direttore generale Ats Claudio Vito Sileo e il magnifico rettore dell’Università degli Studi di Brescia Francesco Castelli.
Cosa prevede il provvedimento
Il provvedimento prevede la costituzione di un gruppo di lavoro, formato da un rappresentante per ciascun ente sottoscrittore (Regione, Provincia e Comune di Brescia, Asst Spedali Civili di Brescia, Ats e Università di Brescia), finalizzato alla condivisione del percorso di modernizzazione della struttura.
Due fasi
Secondo lo studio di fattibilità, approvato a maggio 2024, l’intervento sarà suddiviso in 2 distinte fasi, autonome, funzionali e funzionanti: la prima prevede la razionalizzazione dell’area nord (con la demolizione dei Padiglioni “Satellite” e “Infettivi”, e la costruzione di nuovi volumi per il Main Hospital, il padiglione dell’Emergenza-Urgenza e l’Ospedale dei Bambini) per una spesa di 274 milioni di euro. La seconda fase prevede ulteriori interventi di riqualificazione degli spazi già esistenti per un importo di 204 milioni di euro.
Il gruppo di lavoro si riunirà almeno una volta al trimestre così da sottoporre agli enti sottoscrittori elementi di conoscenza e indicazioni utili.
Le dichiarazioni
"Con la firma del protocollo d'intesa per la realizzazione del nuovo ospedale - ha detto il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana - compiamo un ulteriore passo avanti per rendere la sanità bresciana e, più in generale, lombarda sempre più modello di eccellenza e innovazione. Questo progetto rappresenta un simbolo di progresso per la città, per la provincia e per l'intera regione, un impegno concreto per garantire ai cittadini servizi sanitari all'avanguardia. Siamo pronti a trasformare questa visione in realtà. È un risultato che sottolinea la nostra determinazione nel rispondere alle esigenze del territorio, costruendo un ospedale che sarà un punto di riferimento nazionale".
"Ci sono già 274 milioni che sono pronti per essere utilizzati e spesi - ha aggiunto l'assessore al Welfare Guido Bertolaso - per la costruzione e abbiamo stanziato nei giorni scorsi 12 milioni per il progetto definitivo. Dopo la firma di questo documento non ci sono più alibi per nessuno bisogna semplicemente progettare e costruire. Un impegno forte e concreto, il nostro, per una struttura nuova moderna ed efficiente".
I numeri
L'Asst Spedali Civili di Brescia ha una dotazione di oltre 1.500 posti letto accreditati distribuiti sui Presidi Ospedalieri di Brescia, Gardone Val Trompia e Montichiari, nell'ultimo anno, ha registrato 60.000 ricoveri, 5 milioni di prestazioni ambulatoriali, 143.000 accessi al Pronto Soccorso, 37.500 interventi chirurgici (ricovero e ambulatoriali), con una media di 120 al giorno, capacità diagnostica di 2.000 visite ambulatoriali giornaliere.
Al termine della sottoscrizione del Protocollo d'Intesa è stata consegnata una targa ad alcuni rappresentanti del personale sanitario come riconoscimento per il quotidiano lavoro al servizio della cittadini.