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Trasferta vincente per la Consoli Sferc che batte Macerata 3-2

"Ora carichi verso i prossimi appuntamenti al San Filippo"

Trasferta vincente per la Consoli Sferc che batte Macerata 3-2
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Trasferta vincente per la Consoli Sferc che batte Macerata 3-2.

Consoli Sferc, trasferta vincente a Macerata

Trionfo al Forum di Macerata per la Consoli Sferc: dopo due set conquistati in sicurezza grazie al servizio e alla maggiore varietà di colpi d’attacco, Brescia lascia spazio a Macerata che cresce in battuta e approfitta dei tanti errori biancoblù nel terzo. Si viaggia in equilibrio nel quarto: la maggiore esperienza dei tucani li porta sopra di un break che pare risolutivo e invece manca la freddezza necessaria a chiudere. Al tie-break aleggia lo spettro della sconfitta con Aversa, invece la Consoli reagisce e lo conquista senza scoraggiarsi mai.  Ora due turni in casa,  l’8 contro Pineto e il 15 contro Porto Viro.

Starting six

Macerata schiera il capitano Marsili in cabina di regia opposto a Klapwijk. Ottaviani e Valchinov sono gli schiacciatori di palla alta, centrali Fall e Berger, il libero è Gabbanelli. Brescia parte con Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero.

Cronaca

Contrattacco killer per Cavuto che passa direttamente dal servizio alla pipe per due volte (3-8). Macerata trova più efficienza al centro con Fall e si avvicina con l’ace di Klapwijk (7-10). Parziale di 4-1 per i padroni di casa, aiutati dal muro e da un errore in attacco, poi Ferri si prende il punto del 15-16. Bisset stampa Ottaviani, Cavuto sfrutta le mani del muro nel finale e assicura il +4 (18-22) che consente alla Consoli di chiudere grazie al sesto errore al servizio di casa (20-25).

Buon inizio a muro per Macerata che ferma sia Cavuto che Cominetti (5-2) e poi libera il braccio di Klapwijk, spesso smarcato con muro a uno (10-6). Brescia arriva a meno uno con Tondo e Cavuto e serve la fermezza di Cominetti per il sorpasso in diagonale (14-15). Manessi entra e mette due buone battute, poi un’incertezza arbitrale obbliga a ripetere il 17-21 già fatto e i padroni di casa ne approfittano per avvicinarsi. Tondo stampa Ottaviani per il 19-22, Cavuto conquista il set ball e la pestata di Niels da seconda linea consegna il punto ai tucani (22-25).

Macerata difende meglio e riesce a scappare a +4; Cominetti in pipe riprende la marcia e Brescia resiste a meno due, ripartendo dal suo servizio e andando sui palloni con determinazione. Arrivano due errori e Zambonardi interrompe sul 17-13, ma il turno di Fall sembra stregato. Due block e la battuta efficace di capitan Tiberti, con Bisset sempre a segno, rimettono il parziale in carreggiata (18-17). Ace di Klapwijk (20-17) ed errore da posto due per i tucani, cui segue anche una battuta out (22-19). Il muro di Niels riapre il match (25-21).

La Consoli spinge al servizio e ritrova ritmo in attacco, ma il muro di Berger sulla pipe di Cavuto conferma che Macerata darà fondo a tutte le risorse prima di arrendersi (7-9). Ottaviani trova la parità a 10, poi subisce il block di Tiberti e si procede in equilibrio. Con pazienza e intelligenza Brescia trova il break del 15-18 grazie al pallonetto di Cominetti. Sul 18-21, sembra fatta: invece Castellano gioca la carta Ichino che stampa due volte Bisset e mette pressione ai tucani. Errore di Cavuto in attacco e al servizio, errore di Niels in battuta e 23 pari, ma due muri su Cominetti condannano al tie-break (27-25).

Ace di Cominetti (4-5) e cambio campo sull’attacco vincente di Bisset. Berger out (7-10), ma ancora un regalo di Cavuto in battuta e il block subito dallo schiacciatore costringono al time-out Zambonardi. Anche Cominetti manda out, poi la ricezione imprecisa di Hoffer permette il sorpasso dei padroni di casa sul turno di Ottaviani (12-11). La palla scotta e la mette giù Klapwijk (13-12). Tondo trova l’ace sulla riga del 14-15, ma non basta. Cavuto salva tutto conquistando un match ball e chiude la contesa con un ace (16-18).

La soddisfazione di coach Zambonardi

“Abbiamo giocato i primi due set molto bene e poi, complice la crescita dal terzo degli avversari trascinati da Klapwijk, ci siamo trovati in una situazione complicata da gestire. Non è mai facile vincere in questo campionato e lo confermano i risultati di oggi. Il lato positivo della giornata è l’approccio al tie-break nel quale siamo partiti in difficoltà per la rimonta subita e avremmo potuto avere un tracollo. Invece abbiamo reagito da grande squadra, non cedendo allo sconforto e lottando per prenderci questi due punti”.

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