Cnsas, inaugurato il nuovo centro operativo di Esine
La Stazione di Bassa Valle Camonica avrà una sede perfettamente efficiente per la gestione delle attività di soccorso e non solo
Un nuovo centro operativo per la V Delegazione bresciana del Cnsas - Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico lombardo: si trova nell’area dell’Ospedale di Valle Camonica ed è stato inaugurato ieri, sabato 23 novembre 2024. Dopo numerosi contatti, accordi e incontri, la Stazione di Bassa Valle Camonica avrà una sede perfettamente efficiente per la gestione delle attività di soccorso e non solo.
Cnsas, inaugurato il nuovo centro operatico di Esine
La Stazione di Bassa Valle Camonica, fino a poco tempo fa denominata “Stazione di Breno”, ha 38 iscritti e copre un'area molto vasta, che raggiunge il Sebino e i territori al confine con le altre Valli bresciane. I nuovi spazi occupano una superficie di circa 200 metri quadrati e comprendono un ufficio, la sala riunioni, il magazzino per l’attrezzatura, le autorimesse per i mezzi e altri ambienti di servizio. Un'inaugurazione che assume ancora più valore dato che il 12 dicembre il Cnsas festeggerà i 70 anni di fondazione.
All’inaugurazione degli spazi rano presenti il presidente del Cnsas lombardo, Luca Vitali, il vice presidente, Gianpietro Scherini, il delegato responsabile della V Bresciana, Pierangelo Mazzucchelli, il capostazione di Bassa Valle Camonica, Giacomo Ercoli, i tecnici della Stazione e molti altri soccorritori del Cnsas lombardo; per le istituzioni, i rappresentanti di Regione Lombardia, Provincia di Brescia, Comunità Montana di Valle Camonica, Comune di Esine, ASST di Valle Camonica, Carabinieri, Guardia di finanza, Areu, Croce Rossa, Protezione civile.
Durante la cerimonia sono stati consegnati dei riconoscimenti simbolici ad alcuni soccorritori della Stazione, per il raggiungimento dei 70 anni e per il loro impegno di lunga data: sono Gianni Mauro Bazzana, Giuseppe Buila e Francesco Capitanio. Il completamento del centro è stato possibile anche grazie all’interessamento degli enti pubblici, che hanno sostenuto il Cnsas e riconosciuto la competenza e il valore dell’operato dei soccorritori.