"L'architetto traduttore": mercoledì incontro con Vincenzo Latina a Brescia
Un incontro dedicato alle riflessioni sull’architettura contemporanea e la figura dell’architetto
"L'architetto traduttore": mercoledì incontro con Vincenzo Latina a Brescia.
A Brescia con "L'architetto traduttore"
Appuntamento mercoledì 27 novembre 2024 alle 18 nella sede dell'Ordine Architetti PPC di Brescia e provincia. Prosegue la rassegna “Architettura & Critica” promossa dalla Commissione per la promozione della cultura dell’architettura e dell’architetto dell’Ordine Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della Provincia di Brescia con un nuovo incontro aperto alla collettività, mercoledì 27 novembre alle 18, che vedrà protagonista l’architetto Vincenzo Latina, nella sede dell’Ordine, a Brescia, in via San Martino della Battaglia, 18, dedicato alle riflessioni sull’architettura contemporanea e la figura dell’architetto. Laureato presso lo IUAV di Venezia, Latina dal 2015 è Professore Associato di Progettazione Architettonica e Urbana presso l'Università degli Studi di Catania; è stato docente presso la Scuola di Architettura di Mendrisio, Università della Svizzera italiana. Ha esposto i propri lavori in molte pubblicazioni e mostre nazionali e internazionali ed è invitato a presentare l’attività progettuale e di ricerca in molte esposizioni, conferenze e convegni. Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti.
“Milioni di vite passate, presenti e future, quegli edifici recenti, nati su edifici antichi e seguiti a loro volta da edifici ancora da costruirsi, mi sembra si susseguissero nel tempo, simili alle onde” (Marguerite Yourcenar, Memorie di Adriano)
I temi al centro
In questa occasione, seguita da un momento di dibattito, l’architetto Vincenzo Latina approfondirà come l’architettura, allo stesso modo della letteratura, della sceneggiatura, della cinematografia e dell’arte nelle espressioni più ampie e variegate, si avvale di “ri-costruzioni”, ovvero tesse continue relazioni, assumendo allo stesso modo il medesimo ruolo tra le molteplici discipline scientifiche, tecniche, i luoghi, le città, i contesti sociali ed ambientali.
L’architetto, nelle sue vesti di traduttore, non opera in modo neutro, il suo compito è quello di comprendere il tessuto della città e di rileggerlo, di reinterpretarlo e di dare nuove risposte, di riattualizzarlo attraverso nuove forme di sostenibilità e rinnovamento, svariate sovrapposizioni multidisciplinari che sono legate ad una profonda conoscenza dell’opera, della cultura e del contesto di origine e di destinazione. Come un traduttore letterario, l’architetto deve porsi nei confronti della città e del suo territorio con uno sguardo analitico all’architettura e agli edifici preesistenti nel quale inserire degli innesti, anche visionari, tra alterità ed adattività, ricomponendo nuovi equilibri, senza modificarne il senso.
L’incontro sarà quindi focalizzato sulle relazioni che guidano l’evolversi dei progetti, portatori di nuove idee rivolte alle città, assunte come una sequenza di “fratture” ed “assestamenti”, vere e proprie forme di rinascita per la riattualizzazione di spazi e aree destinate alla collettività. Un’occasione per approfondire ed esplorare con Latina come l’architettura possa portare nuova linfa nell’evoluzione del “sistema città”, riflettendo su ciò che è costante e permanente oltre il mutare dei fenomeni, e quali possano essere le nuove armonie dettate dalla pratica architettonica rivolta alla quotidianità.
Come fare per partecipare
Le iscrizioni degli architetti potranno essere effettuate tramite Portale Servizi CNAPPC al link https://portaleservizi.cnappc.it; l’incontro sarà comunque aperto, con partecipazione gratuita, all’ampio pubblico, che potrà registrarsi tramite l’invio di una mail all’indirizzo formazionearchitetti@brescia.archiworld.it.
La partecipazione al seminario avrà validità ai fini dell’aggiornamento professionale degli iscritti all’Ordine degli Architetti PPC di Brescia e Provincia, con il rilascio di n. 2 CFP.
In evidenza uno scatto di L. Morandini