Taglio del nastro

Alla Rsa Tilde e Luigi Colosio sabato inaugurazione del nuovo giardino Alzheimer e di nuovi sensori ottici

Appuntamento sabato 23 novembre 2024 alle 15.30

Alla Rsa Tilde e Luigi Colosio sabato inaugurazione del nuovo giardino Alzheimer e di nuovi sensori ottici
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Alla Rsa Tilde e Luigi Colosio sabato inaugurazione del nuovo giardino Alzheimer e di nuovi sensori ottici.

Taglio del nastro

Si terrà sabato 23 novembre l'inaugurazione alla Rsa Tilde e Luigi Colosio di Rodengo Saiano di "In Giardino con Bruna" e del progetto "Nonni Connessi". Appuntamento alle 15.30 nei locali di via Biline 74. All'inaugurazione saranno presenti autorità civili e religiose e la giornata sarà allieta dalla musica di alcune studentesse del Liceo Veronica Gambara di Brescia: al violino Feven Bonometti, con le voci di Ayssia Signoroni e Rossana Pagani.

Dove si trova

Il Giardino di Bruna

Un ulteriore tassello, quindi, che spinge verso la creazione di un ambiente sempre più orientato a promuovere il benessere dei pazienti: dopo la  stanza multisensoriale, un ambiente progettato per il benessere dei pazienti attraverso la stimolazione dei cinque sensi, in maniera controllata, ora la Residenza potrà vantare anche di un giardino Alzheimer, un'area verde progettata per promuovere e migliorare la salute e il benessere delle persone, i cui benefici possono essere ottenuti sia da un'esperienza di tipo passivo, contemplando la natura, sia di tipo attivo, attraverso forme di giardinaggio o altre terapie. Questo progetto si è reso possibile grazie alla vendita dei dipinti di Bruna, un'ospite della RSA di Rodengo, che amava dipingere e che ha realizzato diverse opere, messe in mostra e vendute lo scorso anno per raccogliere i fondi necessari alla creazione de “Il giardino con Bruna”, ora a disposizione di tutti gli ospiti.

“Grazie ai quadri nella nostra Bruna – ha dichiarato il Presidente della Cooperativa Genesi Massimo Cavagnini – e alla generosità dei donatori, abbiamo avuto la possibilità di creare un ambiente in cui non solo i pazienti con disturbi mentali possano essere stimolati a contatto diretto con la natura. La persona anziana, fisicamente o cognitivamente compromessa, perde la possibilità di riprovare le emozioni del passato e di vivere nuove esperienze con l’ambiente esterno al proprio luogo di vita. Le persone anziane accolte in RSA, con l’istituzionalizzazione e la perdita di punti di riferimento, si sentono spesso pervase da un senso di allontanamento dal mondo esterno e di impossibilità a vivere esperienze che siamo soliti definire “normali”, ed è per questo che, oltre alla stanza multisensoriale, inaugurata lo scorso dicembre, ora i nostri ospiti potranno beneficiare di un altro ambiente da cui trarre emozioni, ricordi lontani e nuove esperienze”.

Nonni Connessi

L'impegno della RSA di Rodengo Saiano continua anche con la concretizzazione dell'iniziativa “Nonni Connessi”, frutto di una campagna Crowdfunding, promossa dalla Cooperativa Genesi, che ha permesso l'acquisto e l'installazione sul letto dei pazienti di sensori ottici che sfruttano l'intelligenza artificiale per monitorare i movimenti degli ospiti e consentire di conseguenza azioni mirate e tempestive.

“I sensori, collegati a un'applicazione a disposizione degli operatori – ha dichiarato il Direttore Riccardo Scarabelli – hanno un'efficace impatto sul contenimento delle lesioni da decubito, delle posture scorrette o delle cadute, con la conseguente riduzione del ricorso alla farmacologia in favore della prevenzione naturale, con un netto miglioramento anche della qualità del sonno dei degenti. L'intelligenza artificiale, grazie al cuore dei nostri donatori, è entrata in RSA per portare benefici importanti alla qualità della vita dei nostri ospiti”.

 

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