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Il forte vento rompe l'albero della tavola da surf, 47enne salvato dalla Guardia Costiera

L'uomo è stato ritrovato alla deriva molto affaticato, da lì il trasporto al porto di Tignale dove ad attenderlo c'era l'ambulanza

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Il forte vento rompe l'albero della tavola da surf, 47enne salvato dalla Guardia Costiera.

La Guardia Costiera interviene a Tignale

Un pomeriggio concitato quello di oggi (mercoledì 20 novembre 2024) in Alto Garda dove un windsurfista di 47 anni se l'è vista brutta. A lanciare l'allarme un'altra windsurfista preoccupata non vedendo il compagno da più di mezz'ora. Verso le 15.30 ha quindi contattato la Sala Operativa della Guardia Costiera del lago di Garda.

Ad intervenire tempestivamente sul posto le imbarcazioni della Guardia Costiera da Salò, della Squadra Acque Interne della Polizia di Stato da Riva del Garda e dell’elicottero del 118 decollato da Bergamo. Un'operazione non facile viste le condizioni meteo particolarmente critiche con un forte vento che ha raggiunto una velocità fino a 30 nodi, proprio nella zona dove era stato visto per l'ultima volta il surfista. Una condizione meteo che, peraltro, era stata preannunciata già ieri (martedì 19 novembre 2024) dai bollettini meteo della Protezione Civile della Regione Lombardia e diramato anche sul canale whatsapp della Guardia Costiera del Lago di Garda.

Il forte vento rompe l'albero della tavola da surf

Le ricerche dopo una quarantina di minuti hanno consentito di ritrovare il 47enne di nazionalità italiana: molto stanco, si è ritrovato alla deriva a seguito della rottura dell'albero per il forte vento. Ad avvistarlo l’Equipaggio del mezzo navale GC Alfa 58 della Guardia Costiera. É stato quindi recuperato e trasferito nel porto più vicino, quello di Tignale nell'Alto Garda. Qui la sala operativa ha fatto arrivare un'ambulanza del Gruppo Volontari del Garda per assistere con le prime cure il 47enne.

Le raccomandazioni

"La Guardia Costiera, oltre a rilanciare il consiglio di verificare preventivamente sempre le condizioni meteo tramite app o siti dedicati alle previsioni meteorologiche, facilmente accessibili in rete, rilancia il consiglio da veicolare a tutta l’utenza nautica, che naviga nei laghi e nelle zone costiere, nonché agli sportivi, di munirsi di un telefono cellulare con collegamento internet, che può agevolare i soccorritori nel raggiungere tempestivamente la posizione dell’evento".

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