Chiari

Mozzon "torna in pista" con il suo "Polizieschi..." Il fine? Sempre benefico

La presentazione è in calendario per sabato 23 novembre: i fondi andranno all’associazione italo-ucaina «Nadiya»

Mozzon "torna in pista" con il suo "Polizieschi..." Il fine? Sempre benefico
Pubblicato:

Angelo Mozzon è tornato. Un nuovo libro, il decimo, è finalmente pronto per la presentazione al grande pubblico. Si chiama "Polizieschi..." ed è formato da tre racconti brevi che si chiamano "Una mamma preoccupata", "Il binocolo» e "L’intervista".

Mozzon "torna in pista" con il suo "Polizieschi..." Il fine? Sempre benefico

Non c’è un filo che li lega: il primo si rifà al tipo di scrittura di Andrea Vitali, autore comasco e dal punto di vista di Mozzon "maestro del minimalismo che ha insegnato che non serve per forza la violenza o un morto, ma che bastano le piccole cose per costruire un giallo".
Il secondo, invece, potrebbe ricordare "La finestra sul cortile" di Alfred Hitchcock tratto dall'omonimo racconto di Cornell Woolrich. Qua nasce la "suspance" e nel racconto si narra del veniale confine tra la curiosità di spiare gli altri senza essere visti e la morbosità. Ci si sposta a Rovato con l’ultimo racconto: un fatto del 1913 è stato trasportato negli anni ‘60 (che fanno sempre da base alle storie di Mozzon) e fa rivivere un dramma familiare, pieno di risentimenti, con l’uccisione di un padre, un fratello e due cognate e con la conseguente caccia all’uomo.
I protagonisti della storia, ambientata in una Chiari che non c’è più, sono sempre il maresciallo a riposo Redivo Albino, detto Manopesante, e il tenente, anch’egli pensionato, Angioletto Diologuardi. La vicenda è ambientata nella primavera del 1960, a maggio. A cercare il loro aiuto il maresciallo Cataldo Strangio, capo della caserma dei carabinieri di Chiari.

L’autore

Mozzon è nato a Chiari nel 1952 e per anni ha lavorato in banca come ragioniere ma, la scrittura è sempre stata la sua grande passione. Così ha iniziato a comporre romanzi e questi hanno sempre ottenuto un discreto successo. La prima pubblicazione è del 2011 con la raccolta di racconti dal titolo "L’amore è una cosa meravigliosa". Nel 2012 è uscita la prima parte de "Il mio eroe" e, nel 2013, la seconda. Poi c’è stata la nota trilogia: "Le indagini del maresciallo - Primo episodio - Il fallimento" (2014), "Le indagini del maresciallo - Secondo episodio - Ladri di bambini" (2016) e "Le indagini del maresciallo - Terzo episodio - Le leggi di Mendel" (2018). La penultima fatica, invece, era stata "Il bene e il male" nel 2019. Nel 2021, invece, è stato pubblicato "Tutto per quel maledetto indizio...", ispirato ad una storia vera, quella del serial killer Vitalino Morandini. Nel 2023, invece, dalla sua penna era nata "L’indagine".

Il fine benefico

I libri saranno distribuiti gratuitamente perché con Mozzon la parola «beneficenza» è all’ordine del giorno. In passato le offerte erano state devolute all’Aisla, che si occupa della ricerca contro la Sla (in nome di due cari amici di Mozzon), ma in questa occasione un pensiero sarà dedicato all’associazione culturale e istruttiva italo-ucraina "Nadiya" e per l’occasione interverrà anche l’esponente clarense Svitlana Shapka. Già il suo nono volume, "L’indagine" era stato scritto a "A gloria dell’eroico Popolo Ucraino che sta insegnando a tutto il mondo come si deve combattere con la libertà e l’autodeterminazione" che, appunto, ha destinato le offerte ai bambini e alle vittime della guerra.

L’appuntamento

L’appuntamento, organizzato dalla Proloco con il patrocinio del Comune di Chiari, è per sabato prossimo, 23 novembre, alle 17.30 nell’auditorium del Polo scolastico della primaria, con accesso da via Lancini. Angelo Mozzon dialogherà con Mino Facchetti, conoscitore di storia locale ed ex sindaco, e Claudio Baroni, noto giornalista clarense, che da sempre lo accompagnano in occasione delle sue presentazioni. I tre, insieme, parleranno del libro, senza però svelarne troppi dettagli che potrebbero comprometterne la lettura. L’ingresso è libero e la cittadinanza è invitata a partecipare numerosa.

Seguici sui nostri canali