Il caso

Brescia: il brand del comune trasformato su cartelloni abusivi con frasi razziste, la reazione della Loggia

"Il Comune si riserva di attuare tutte le verifiche del caso e intraprendere le strade necessarie per tutelare la sua immagine, perseguendo legalmente gli autori di tali azioni"

Brescia: il brand del comune trasformato su cartelloni abusivi con frasi razziste, la reazione della Loggia
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Brescia: il brand del comune trasformato su cartelloni abusivi con frasi razziste, la reazione della Loggia.

Cartelloni abusivi con frasi razziste e offensive

Nella mattinata di ieri (martedì 5 novembre 2024) viale Bornata a Brescia è risultato tappezzato di manifesti qua e la, all'interno inserito abusivamente il logo del Comune. Nel mirino proprio il brand "Brescia. La tua città europea" che nei manifesti è diventato "Brescia. La tua città giargiana" solo per fare un esempio. Altri manifesti con altre frase di questo tipo sono apparsi nella zona.

Nella notte, approfittando del buio

Ad agire nella notte tra lunedì 4 e martedì 5 novembre 2024 qualche soggetto che ha approfittato del buio andando a usare gli spazi di affissione del comune.  Sulla pagina Instagram Orgoglio Bresciano sono state riportate alcune fotografie.

 

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La replica del comune di Brescia

Da parte della Loggia, naturalmente, non è mancata la replica:

 I manifesti sono stati affissi abusivamente su aree pubbliche, interrompendo il flusso di informazione programmata e causando un danno economico all'Ente, che ha dovuto procedere alla loro rimozione e al ripristino della cartellonistica precedente. Inoltre, le affissioni abusive, che veicolano messaggi di contenuto razzista e utilizzano toni volgari, riportano impropriamente il logo del Comune, il cui utilizzo deve essere concesso e autorizzato. Il Comune si riserva di attuare tutte le verifiche del caso e intraprendere le strade necessarie per tutelare la sua immagine, perseguendo legalmente gli autori di tali azioni".

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