Cadavere ritrovato nei boschi di Nave: l'ipotesi di un 50enne residente a Leno
Si attende l'esito degli esami del Dna
Cadavere ritrovato nei boschi di Nave: l'ipotesi di un 50enne residente a Leno.
Nave: cadavere ritrovato nei boschi, l'ipotesi
Un cadavere decapitato è stato rinvenuto un paio di settimane fa nei boschi di Nave, la scoperta da parte di un paio di cacciatori impegnati quel giorno (domenica 7 ottobre 2024) in una battuta di caccia al cinghiale. Al momento non è stato ancora possibile risalire all'identità, un'operazione resa particolarmente difficoltosa trovandosi il corpo in avanzato stato di decomposizione.
In attesa dei risultati del Dna
In tutto ciò, però, è spuntata un'ipotesi che attende di essere verificata: potrebbe infatti trattarsi del corpo di un uomo di 50 anni residente a Leno, di origine cingalese, con lui anche una banconota che poi si è scoperto essere dello Sri Lanka. Ora si attende la conferma del test del Dna che è stato estratto dal corpo ritrovato e che verrà messo a confronto con quello della sorella con la quale viveva. Era stata proprio lei, qualche mese fa, a denunciarne la scomparsa.