Giulia e Vanessa unite nella morte

«La mia bambina, la mia bambina». Le urla disperate di Cinzia la mamma di Vanessa Omilipo pesano come macigni. Da ieri nel tardo pomeriggio, appena ottenuto il nulla osta alla sepoltura, i corpi di Vanessa Omilipo, 29 anni e Giulia Lanzadoro, 30 anni, sono stati esposti per l'ultimo saluto. In centinaia per dire addio alle due ragazze che hanno perso la vita in un incidente stradale in scooter giovedì dopo  una serata in compagnia.

Due famiglie distrutte, unite dalla stessa disperazione. Su entrambi i profili facebook, il medesimo messaggio commemorativo «In memoria di Vanessa Omilipo - in memoria di Giulia Lanzadoro... speriamo che le persone che le amano troveranno conforto nel visitare il loro profilo per ricordare loro e la loro vita».

Le due giovani donne si conoscevano da anni, ma secondo quanto hanno raccontato gli amici, il destino le aveva fatte rincontrare da poco tempo, e da qualche mese avevano ricominciato a vedersi. Lunedì alle 16 si terrà il funerale di Vanessa nella chiesa parrocchiale di Castel d'Ario, mentre martedì mattina alle 10 sarà dato l'ultimo saluto a Giulia nella chiesa di San Michele Arcangelo a Cittadella.

"Questa ragazza non rispetta gli stop, io ho il casco slacciato, moriremo tutte": il drammatico video di Vanessa e Giulia sul profilo Facebook di Vanessa aveva fatto il giro d'Italia. Le due scooteriste Vanessa Omilipo e Giulia Lanzadoro erano  state trovate senza vita in un canale nel mantovano, poco dopo la mezzanotte.

Vanessa, 29enne di Castel D'Ario, e Giulia, 30 anni di Bancole, le due, a bordo di uno scooter, stavano percorrendo la Circonvallazione Est a Sant'Antonio di Porto Mantovano, quando si sarebbero schiantate contro un albero a bordo strada, finendo poi nel canale dove sono morte annegate. A ritrovae i corpi quattro adolescenti che hanno lanciato l'allarme.

I rilievi sono affidati ai carabinieri di Curtatone e Porto Mantovano.