Il prestigioso riconoscimento che premia impegno e dedizione è stato consegnato alla cinofila e al suo quadrupede nei giorni scorsi a Roma
A Jimmy e Elena il premio "Cartagine 2024"
La brescianità è ancora protagonista al premio Cartagine 2.0 a Roma. Bis di premi per la sezione volontariato: uno per Jimmy cane trovatello meticcio ora punto di riferimento a quattro zampe per gli esseri umani in condizioni di fragilità o di difficoltà e uno per la sua conduttrice Elena Cristini che dopo averlo adottato lo ha cresciuto con la giusta dose e di amore e di educazione cinofila per essere, insieme, un binomio al servizio della comunità.
La storia di Jimmy
Jimmy è tornato nel territorio in cui 8 anni fa era stato abbandonato e subito adottato, a soli 4 mesi, dalla cinofila bresciana Elena Cristini, tramite il canile di Santa Marinella in provincia di Roma. E’ tornato a testa alta e coda scondizolante perché da quell’adozione Jimmy ha potuto conoscere il lato bello di una vita a contatto con gli umani e mano a mano, o meglio zampa a zampa, ha reso lontano il ricordo di quel traumatico evento che lo ha interessato quando era cucciolo.
Sin da subito la cinofila ha portato in addestramento, presso la scuola Madonna della Strada di Pontevico del Comandante Aldo Taietti, il suo amico quadrupede, si è sempre dimostrato particolarmente attento e versatile nell'apprendere e interagire con persone e con animali.
Il premio
La motivazione del premio a Jimmy, che si legge anche sulla pergamena consegnata nei giorni scorsi nella Capitale presso Palazzo Valentini, per volontà dell’Accademia Culturale Internazionale Cartagine 2.0 durante il premio culturale internazionale Cartagine 2024 (24esima edizione), è la seguente:
"A seguito di una approfondita valutazione dei meriti umani e professionali e per l’impegno profuso per l’attuazione dei nobili ideali e valori della vita, il cane si presta nell'aiutare le persone autistiche, nella ricerca di persone scomparse e nell'aiutare le varie forze di Polizia e dei Carabinieri nei compiti a lui assegnati. Ha partecipato a diverse ricerche con esiti positivi. Ora si dedica ad aiutare nelle case di riposo le persone anziane svolgendo compiti di pet-therapy e facendo manifestazioni di beneficenza per le donne malate di tumore nel territorio bresciano per raccogliere fondi a loro favore. È un animale di eccezionale versatilità e un dono per gli esseri umani che ne vengono a contatto".
La motivazione per la sua umana Elena è invece la seguente:
"In virtù dei meriti acquisiti nel campo dell'Impegno Sociale, la signora Elena Cristini insieme al suo cane Jimmy costituiscono una coppia cinofila affiatatissima nell'ambito del volontariato. Dopo soli pochi mesi dalla sua adozione Cristina ha avviato Jimmy al suo iter di addestramento all' ubbidienza e al Pet Therapy, con bimbi autistici e persone degenti in strutture di ricovero. Il loro impegno congiunto si è rivelato molto promettente portando sollievo alle persone anziane e sole, ed ai bambini con problemi comportamentali. Elena Cristini e Jimmy hanno proseguito l'addestramento per il ritrovamento di persone scomparse, partecipando altresì a diverse operazioni per le Autorità di Stato (Carabinieri e Polizia) alla ricerca di sostanze stupefacenti e di armi ed esplosivi. Essi si possono definire una squadra di punta che rende orgogliosi i Corpi Sanitari Internazionali ove sono iscritti da diversi anni, e rappresentano l'orgoglio e il vanto del Volontariato cinofilo italiano".
La gallery
Foto 1 di 4
Foto 2 di 4
Foto 3 di 4
Foto 4 di 4
Il prestigio del premio
Il Premio Culturale Internazionale Cartagine rappresenta un prestigioso riconoscimento destinato a coloro che hanno contribuito, in Italia e all'Estero, allo sviluppo e alla diffusione della cultura e del sapere nei diversi settori, nell'interesse supremo dell'elevazione e del progresso dei popoli, della ricerca della verità, della libertà, della giustizia e della pace, presupposti essenziali della fratellanza universale.
I protagonisti sono personaggi noti ed esperti nella propria sfera professionale, per farli conoscere oltreché nel Bacino del Mediterraneo anche nel Mondo. Un premio che annovera nomi noti come quello di Kofi Atta Annan, settimo segretario generale delle Nazioni Unite mentre fuori suolo nazionale il premio è andato anche ai Vigili del Fuoco di New York.
Tra le personalità italiane invece l’ex Segretario del Consiglio dei Ministri Gianni Letta e l’ex Presidente del Consiglio Giulio Andreotti. E ancora, per la sua arte, il maestro compositore, direttore d'orchestra e arrangiatore italiano Ennio Morricone. Via via ad attori famosi e altre personalità di spicco.
Sino alle personalità di spicco del nostro territorio quali l’attuale vicesindaco di Flero Elena Franceschini, per l’impegno profuso e la dedizione nel salvare e aiutare animali. Così come, non ultimo, il maestro della neo premiata Elena: il comandante Taietti per la preparazione di cani addestrati per le operazioni in affiancamento alla Protezione Civile e alle Forze di Polizia, e per l’aiuto alla popolazione in frangenti disastrosi.