Castello di Brescia: ascensore pronta per Natale 2027
La sindaca: "Si tratta di uno dei progetti emblematici della mobilità sostenibile che andremo a realizzare con Brescia mobilità e con un supporto significativo di Regione Lombardia"
Castello di Brescia: ascensore pronta per Natale 2027.
Gli step
La Loggia ha annunciato per il Natale 2027 l'entrata in funzione della tanto attesa ascensore. Il cronoprogramma prevede a novembre l'approvazione da parte della Giunta Castelletti del progetto definitivo. A gennaio la questione passerà in Consiglio comunale per il voto sulla concessione amministrativa a Brescia mobilità.
"Si tratta di uno dei progetti emblematici della mobilità sostenibile che andremo a realizzare con Brescia mobilità e con un supporto significativo di Regione Lombardia - ha spiegato la sindaca Laura Castelletti -. Nelle prossime settimane una delibera di Giunta e le commissioni competenti entro la fine di gennaio andremo a dare in consiglio comunale il via a Brescia mobilità che poi si attiverà sul progetto. Nella delibera metteremo anche l'impegno ad avviare uno studio di revisione della mobilità del Castello, uno studio e una revisione da realizzare in parallelo all'opera per accompagnarne la fruizione, la valorizzazione".
Ad intervenire anche il vice sindaco Federico Manzoni:
"Il coinvolgimento di Brescia Mobilità è importante perché Brescia Mobilità si è resa disponibile e con quella delibera chiaramente andremo a disciplinare e formalizzare il tutto, a farsi carico della copertura economica della parte di oneri che non sono coperti dal trasferimento regionale. A seguito del caro materiali dopo il 2020 quando la Regione decise di finanziare l'opera e con la prescrizione che la Soprintendenza ha dato di realizzare un'infrastruttura per lo più sotterranea per cui di questi 120 metri della risalita, 2/3 saranno sotto terra e quindi con dei costi realizzativi maggiori, il quadro economico oggi aggiornato richiede un impegno economico da parte di Brescia Mobilità aggiuntivo rispetto ai trasferimenti regionali e statali di cui disponiamo di circa 4milioni di euro. Così facendo sul bilancio comunale non avremo pendenze legate ai costi realizzativi di questo intervento. Questo investimento deve essere inteso in una visione olistica, integrata con il resto della politica della mobilità che stiamo portando avanti su aree centrali e di maggior pregio della nostra città. L'ascensore sarà pienamente parte della rete di trasporto pubblico esattamente come la rete dei bus, la metropolitana e un domani anche la tranvia".
Castello di Brescia: con l'ascensore sempre più attrattivo
É innegabile che il Castello, grazie anche agli Amici del Cidneo e anche alla volontà di Brescia Musei ma sotto la guida del Comune in questi anni ha cambiato volto - ha dichiarato l'assessore ai Lavori Pubblici Valter Muchetti - Siamo convinti che il Castello è e sempre di più diventerà una centralità importante tanto quanto Santa Giulia e tanto quanto il centro storico. Tutta la parte infrastrutturale che abbiamo fatto e che faremo non faranno altro che potenziare la capacità ricettiva. Quindi questo tassello ulteriore di un certo peso economico è un ulteriore tassello importante che si integra, non è un qualcosa appoggiato lì a caso. C'è un percorso iniziato dieci anni fa che ha portato al rilancio di questa fortezza e che oggi diventa integrato grazie anche a questo strumento".