Una festa tra le note: il Coro Vox Nova compie trent'anni

Sono stati celebrati eri sera (sabato 19 ottobre 2024) i trent'anni del coro Vox Nova . Un concerto unico e coinvolgente quello che e' andato in scena accolto nella chiesa di Santa Maria in Valverde a Padernello dove tutto ha avuto inizio.

La storia

La compagine tutta al femminile si è formata nel 1994 a Padernello, per poi rifondarsi a Chiari nel 2017. Una scelta, quella di mantenere anche la sede di Borgo San Giacomo, mossa dal desiderio di accomunare esperienze simili maturate nei diversi contesti, che mira ad apportare un contributo qualificato alla realtà corale delle Terre Basse Bresciane e in parte anche alla Franciacorta. Ha attivato negli anni progetti con enti , istituzioni e vari teatri, oltre a contaminazioni con artisti del jazz e del tango Argentino. Spesso ospite al castello di Padernello.

Un lavoro sinergico e lungimirante che afferma la gratuità come moneta di scambio, facendo emergere una armonia composita, ricca di esempi di volontariato artistico e solidarietà sociale , dove il sacro e il profano si sono avvicendati ed integrati, il canto di ispirazione popolare si è affiancato alla polifonia dotta, l'antico e il moderno si sono incontrati ad un ponte ideale attraverso i secoli.

Il concerto di sabato è stato il coronamento di una passione lunga 30 anni. Una performance unica sulle note argentine coinvolgente come solo il tango sa fare. Protagoniste le voci femminili del Coro Voce Nova, il Chorus Sax Sodalicius, Maurizio Scalvini e Francesco Bruno Bandoneon magistralmente diretti dal maestro Bruno Provezza. Una sfida audace quella di esibirsi nella Misa Tango che il Coro a vinto a pieni voti.

"Non ci sono realtà nel nostro territorio che fanno questa esibizione - ha spiegato Provezza - Solitamente l'arrangiamento prevede un coro misto mentre il nostro e' tutto al femminile, inoltre e' scritta per violini mentre abbiamo impiegato i sassofoni che evocano il jazz".