Fondo Comuni Confinanti: 65milioni per il territorio bresciano
Una seconda fase di progetti è prevista per il 2025
Fondo Comuni Confinanti: 65milioni per il territorio bresciano.
Brescia e provincia: approvato il Fondo Comuni Confinanti
Il programma di progetti strategici finanziati dal Fondo Comuni Confinanti per il territorio della provincia di Brescia (Alto Garda, Valle Sabbia e Valle Camonica) per il periodo 2019-2027 è stato approvato da parte della Giunta lombarda. Sono in tutto 21 le iniziative finanziate per un investimento complessivo di quasi 113milioni di euro. Insieme al programma dei progetti è stato anche approvato l’Accordo per il trasferimento delle risorse finanziare dal Fondo Comuni Confinanti a Regione Lombardia costituite dal contributo di 65 milioni.
Ne dà notizia Massimo Sertori, assessore regionale a Enti locali, Montagna e Rapporti con le province Autonome, che ha proposto la delibera.
“Regione Lombardia - spiega Massimo Sertori - compie un altro passo in direzione dell’attuazione del programma dei progetti strategici finanziati da Fondo Comuni Confinanti nella nuova programmazione 2019-2027”. "Abbiamo approvato anche - continua l’assessore - un primo aggiornamento del programma relativo alla ai comuni di confine della Provincia di Brescia, ambiti Alto Garda, Valle Sabbia e Valle Camonica, che comprende 21 progettualità per un investimento totale di 113 milioni di euro e un finanziamento dal Fondo Comuni Confinanti a Regione di 65 milioni di euro. Una seconda fase di progetti è prevista per il 2025”.
Gli interventi in programma
“Grazie a queste risorse importanti - sottolinea Sertori - verranno realizzati, entro il 2030, progetti coerenti con gli obiettivi di Regione Lombardia, come quello di favorire lo sviluppo e il rilancio economico e sociale dei Comuni di confine con le Province autonome di Trento e di Bolzano, per favorire il controesodo e per invertire il trend dello spopolamento di queste aree”.
“I settori di intervento - conclude Sertori - sono molteplici ed entrano nel campo delle opere pubbliche, delle infrastrutture viabilistiche, della ricettività, dell’adeguamento tecnologico degli edifici pubblici nonché dell’ampliamento dell’offerta socio assistenziale”.
I progetti finanziati
Tra le opere finanziate:
- Il miglioramento all’accessibilità al Comune di Idro con conseguente fluidificazione del traffico e riduzione dei tempi di percorrenza delle direttrici dirette verso il Trentino (9,9 milioni);
- Il progetto di sviluppo turistico dell’Alto Garda Bresciano tramite la realizzazione interventi di adeguamento e messa in sicurezza strade provinciali (in particolare, la SP 38 - 3,85 milioni);
- In Valle Camonica la creazione di un hub culturale ed espositivo per la fruizione innovativa e la comunicazione della 'Valle dei Segni' (7,75 milioni);
- La realizzazione di un centro termale e di benessere a Ponte di Legno (2 milioni) e 3 progetti innovativi proposti dalla Provincia di Brescia per il potenziamento tecnologico delle infrastrutture informatiche nei Comuni di Gargnano, Tignale, Tremosine sul Garda, Limone sul Garda e Idro (in collaborazione con le Comunità Montane Parco Alto Garda Bresciano e Valle Sabbia, per un totale di 400.000 euro);
- La riqualificazione e valorizzazione dell’itinerario ciclo-pedonale Comuni di Cividate Camuno-Malegno-Breno, in collaborazione con la Comunità Montana Valle Camonica (560.000 euro).
Le parole dell'assessore Terzi
La delibera è stata approvata con il concerto dell’assessore regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi:
"Grazie a questo importante stanziamento, che rientra nel programma dei progetti strategici, finanziati dal Fondo Comuni Confinanti (FCC) per le annualità 2019/2027, finalmente si potranno concludere alcuni interventi viabilistici in provincia di Brescia – afferma Terzi - alcuni di essi attesi anche da molti anni"