Sparano ad un gatto 97 pallini di fucile, lo sfogo della proprietaria
Il fatto allarmante è accaduto a San Bernardino
Sparano ad un gatto 97 pallini di fucile, lo sfogo della proprietaria.
Ha rischiato di perdere un occhio
Una sventagliata di 97 pallini con la forte probabilità di cagionare la perdita dell’occhio sinistro. È quanto ha rimediato Wish, un bel gattone di 4 anni, di cui è proprietaria Alessia, nella frazione di San Bernardino di Montichiari. Tutto è accaduto giovedì scorso quando il quattro zampe, come ogni mattina, se ne va a zonzo nei dintorni: ama le coccole, ma è soprattutto curioso e attento a esplorare, com’è nella natura dei felini. Non ha mai dato segni di aggressività, anzi. Quando esce per perlustrare la zona nulla lascia presagire che possa accadere il triste episodio: è solo alla sera, quando Alessia lo vede rincasare, che si accorge subito che qualcosa di grave ha segnato per sempre il suo gatto.
«Aveva il muso insanguinato – confessa ancora scossa – una scena davvero terribile che mi ha creato un grande spavento. Inizialmente a dire il vero ho pensato a una zuffa tra gatti, ma osservando bene l’occhio sinistro mi sono resa conto che dovevamo essere di fronte a ben altro di molto più grave».
All’ospedale veterinario, dove Alessia si reca subito, il micio viene trattenuto e l’indomani il referto non lascia adibito a dubbi: nessun graffio, men che meno lotte tra consimili, ma una vera e propria scarica di pallini, molti nei quali sono entrati nell’occhio che è stato poi medicato con punti di sutura:
«Wish per fortuna non è in pericolo di vita, ma probabilmente perderà la vista da quel lato. Tutto dipende dal grado di infezione che lo ha raggiunto».
Più difficile comprendere chi possa essersi reso responsabile di un simile gesto di crudeltà, nei confronti peraltro di un animale docile e mansueto:
«Non è stato un fatto casuale, ne sono certa – è convinta Alessia – ma si è voluto intenzionalmente punire il mio gatto. Non ricordiamo situazioni del genere nella nostra zona, dove peraltro sono presenti molti cacciatori: il colpevole purtroppo per ora è sconosciuto».
Sparano ad un gatto 97 pallini di fucile
La vicenda non è destinata a concludersi qui: la proprietaria di Wish, infatti, ha in programma in questi giorni di contattare l’Ente nazionale protezione animali al fine di esporre la situazione e procedere secondo le indicazioni che mi daranno, in attesa di conoscere eventuali sviluppi.
«Il mio obiettivo è però anche un altro – prosegue – ed è sensibilizzare la popolazione su questi fatti. Laddove succedesse ad altri spero e mi auguro che ci si unisca nella denuncia formale così da far partire delle indagini. Se procedo io da sola sarebbe verso ignoti e non avrebbe molto peso. Non da ultimo c’è la spesa da sostenere: sono affezionata al mio gatto e poco conta il costo che ho dovuto sostenere, certo, 500 euro li avrei risparmiati se non avesse subito tutto questo».
In attesa di novità Wish ora si gode ancora di più l’affetto della sua famiglia e degli altri 5 mici, tra cui due suoi fratelli: l’auspicio è che il travaglio subito resti, solo, un brutto ricordo e con altre sei vite a disposizione da godere appieno e in maggiore tranquillità.
Chi compie azioni cosi crudeli e vergognose va trovato e punito severamente. Gli animali vanno rispettati e sopratutto non gli si deve fare del male.b