L’ultimo commosso saluto della città al bersagliere «ballerino» Angelo Poli
E' una delle colonne portanti della fanfara dei Bersaglieri C. Valotti
L’ultimo commosso saluto della città al bersagliere «ballerino» Angelo Poli.
In numeroso per l'ultimo commosso saluto
Se ne va un pezzo della storia della Fanfara. Quella Fanfara che lo ha accompagnato per l’ultimo saluto alla Parrocchia di Orzinuovi. Ad andarsene all’età di 68 anni è Angelo Poli, bersagliere doc che si è spento venerdì scorso dopo aver lottato contro una malattia che non gli ha lasciato scampo. Membro della Fanfara di Orzinuovi della primissima ora è stato anche un bravissimo ballerino di rock acrobatico, tanto che il suo profilo Instagram porta il nome di Angeloboogie.
A salutarlo lunedì mattina sono stati tantissimi amici e altrettanti compagni di avventura della Fanfara che hanno suonato per lui dalla Casa del commiato fino alla chiesa di piazza Vittorio Emanuele e hanno accompagnato la celebrazione della funzione.
Orceano da sempre ha lavorato come camionista fin da giovane e anche se ora era in pensione e si era dedicato al «lavoro» del nonno, l’impiego al quale era stato più legato era stato quello con la Casalini.
«Era una persona sempre allegra e sorridente, una persona positiva che andava d’accordo con tutti - ha detto di lui chi lo conosceva - Era affabile e aveva sempre una parola buona per tutti».
La grande passione per il Boogie Woogie
L’esordio e la passione per il Boogie Woogie sono nati ai tempi della discoteca Kalua che frequentava spessissimo con tanti amici e che lo ha portato ad approfondire questo genere divertentissimo e che gli ha fatto conoscere molti dei locali di tutta la Regione. L’avventura con la Fanfara lo aveva appassionato così tanto da decidere di aprire un canale Youtube con la raccolta delle imprese del gruppo che in questi anni non sono mancate. Non ha mai mancato un appuntamento, dai raduni agli incontri, tanto che moltissime sezioni da tutta Italia lo hanno voluto ricordare e salutare.
Angelo era un membro storico della Fanfara di Orzinuovi che è anche una tra le 5 più antiche d’Italia e vanta ben ottantacinque anni di storia. Nel 1979 ha ricevuto, tra le prime in Italia, un attestato di Benemerenza nazionale della Associazione Nazionale Bersaglieri dall’allora Presidente Nazionale Corrado Corsi, ha partecipato a tutti i Raduni e si è esibita anche all’estero. Tutti appuntamenti ai quali Angelo ha presenziato con orgoglio e passione.
Il gruppo dei Bersaglieri di Orzinuovi, come lui stesso, sono capaci di portare una ventata di gioventù, allegria e simpatia pur mantenendo inalterata nel tempo l’importanza dello spirito di corpo, del sacrificio e della dedizione che sono alla base dell’esistenza del gruppo. Una seconda famiglia che gli ha dato l’ultimo commosso saluto: «Ora insegna agli angeli a suonare».
Angelino, come lo chiamavano in molti ha lasciato la moglie Tiziana, i figli Elisabetta e Alessio e gli adorati nipotini Diego e Greta.