Trasporti: vertice tra agenzia del Tpl di Brescia e organizzazioni sindacali
Tra i temi al centro la carenza di personale e la sicurezza degli autisti
Trasporti: vertice tra agenzia del Tpl di Brescia e organizzazioni sindacali. Dopo la pausa estiva e co l'anno scolastico ormai avviato, è stata l'occasione per mettere sul tavolo varie tematiche organizzative tenendo conto della penuria di personale di guida e dei problemi tecnologici.
Agenzia del Tpl e organizzazioni sindacali: il vertice sui trasporti
Questa mattina (giovedì 3 ottobre 2024) si è svolto all'Agenzia del Tpl di Brescia un incontro con i rappresentanti delle Organizzazioni sindacali bresciane di categoria (Mauro Ferrari segretario della Filt-Cgil, Mario Viscardi per la Fit-Cisl, il segretario Alberto Gasparini della Uil-Trasporti, Salvatore Riccio segretario della Ugl-FNA e Scamacca Vincenzo, Faisa-Cisal) e l’Agenzia rappresentata dal Presidente Giancarlo Gentilini, affiancato dal Direttore Massimo Lazzarini.
L'accordo con Brescia Trasporti
L'accordo stipulato con Brescia Trasporti viene considerato positivo ( al suo interno previste tra le altre cose un sistema premiale una tantum ed accorciamento dei percorsi di carriera per i nuovi assunti) mentre le principali organizzazioni sindacali non hanno sottoscritto la bozza di accordo raggiunto da Arriva con le RSU, in quanto considerato inadeguato e non strutturale, e, per altro, non accettato dai lavoratori nel corso dell’Assemblea di oggi.
Sono state poi condivise da Agenzia del Tpl di Brescia e dalle organizzazioni sindacali le valutazioni sulle attese dei lavoratori i quali attendono anche ma non solo dal rinnovo del Contratto nazionale, miglioramenti economici e scelte organizzative da parte delle Aziende in grado di garantire una migliore qualità del lavoro e dei tempi di vita.
Deficit strutturali e carenza di risorse umane
Relativamente all’avvio dell’anno scolastico sono stati confermati i deficit strutturali, soprattutto dei servizi extraurbani, legati alla carenza di risorse umane e nonostante il piano di riduzioni concordate con l’Agenzia.
Le organizzazioni sindacali hanno poi condiviso il punto relativo all'inadeguatezza dei poteri affidati alle Agenzie e la differenza di qualità dei servizi urbani (metro, gomma e in futuro anche il tram) rispetto al resto della provincia dove i servizi su gomma mostrano giornalmente i limiti di una organizzazione industriale e disponibilità di risorse ormai inadeguate. Le stesse, hanno quindi posto l’accento sull’idea, non nuova, di creare una unica società provinciale per la gestione dei servizi e sulla necessità che l’Ente Provincia svolga un ruolo attivo nella definizione delle strategie.
Sicurezza degli autisti
Ad essere toccati anche i temi relativi ai rapporti con le scuole e in merito ai servizi scolastici oltre che sulle tematiche legate alla sicurezza fisica degli autisti. In particolare è stata avanzata la richiesta di una possibile tutela legale degli autisti dinnanzi agli atteggiamenti violenti mostrati da parte dell'utenza.