Brescia

Elezioni provinciali 2024: chi saranno i nuovi eletti?

Il 29 settembre si voterà per il rinnovo del Consiglio provinciale di Brescia e negli scorsi giorni sono state presentate ufficialmente le due liste che concorreranno. Si tratta di «Progetto Futuro - Provincia protagonista» e «Territorio Bene Comune»

Elezioni provinciali 2024: chi saranno i nuovi eletti?
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Chi siederà in Broletto? Quali saranno i nuovi membri del Consiglio della provincia di Brescia?

Elezioni provinciali

Il 29 settembre si voterà per il rinnovo del Consiglio provinciale di Brescia e negli scorsi giorni sono state presentate ufficialmente le due liste che concorreranno. Si tratta di «Progetto Futuro - Provincia protagonista» (che raggruppa Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Lombardia Ideale e i civici di Centrodestra) e «Territorio Bene Comune» (che unisce il Centrosinistra da Italia Viva e Pd fino a Sinistra Italiana).
Nella prima lista sono in corsa Tommaso Brognoli, Agostino Damiolini, Daniela Edalini, Livio Favero, Mariangela Ferrari (detta Nini), Paolo Fontana, Katiuscia Freddi, Caterina Lovo Gagliardi, Daniele Emanuele Mannatrizio, Matteo Montagnini, Gabriele Podavini, Fabio Rolfi, Michela Taboni, Marco Togni, Laura Trecani e Vanessa Zani.
Nella seconda, invece, figurano Laura Alghisi, Sergio Aurora, Patrizia Concari, Giampiero Bressanelli, Piera Anna Faita, Riccardo Canini, Plaka Suela, Fabio Capra, Diletta Scaglia, Andrea Curcio, Angela Tomasso, Filippo Ferrari, Nadia Zanardini, Maurizio Libretti, Francesco Patitucci e Andrea Ratti.

Le votazioni

Il presidente della Provincia di Brescia Emanuele Moraschini è dunque pronto a passare il testimone: questi sono gli ultimi giorni del suo mandato.
Gli elettori saranno chiamati alle urne domenica 29 settembre 2024 dalle 8 alle 20 al Centro Formativo Provinciale Giuseppe Zanardelli, via Gamba 10/12 a Brescia.

Chi e come si vota

Le elezioni del Consiglio Provinciale sono di secondo livello: non è dunque la cittadinanza ad esprimere la preferenza. Questo, infatti, è eletto dai sindaci e dai consiglieri comunali. Il tutto avviene sulla base di liste composte da un numero di candidati non inferiore a 8 e non superiore a 16 che devono essere sottoscritte da almeno il 5% degli aventi diritto al voto accertati al 35esimo giorno antecedente quello della votazione.
Sono eleggibili i sindaci e i consiglieri comunali dei comuni della provincia in carica. Per essere ammesso alla votazione ciascun elettore deve esibire un documento di riconoscimento o, in alternativa, può essere ammesso al voto per conoscenza personale da parte di uno dei componenti del seggio. Per esprimere il proprio voto gli elettori hanno a disposizione una scheda di colore diverso a seconda della fascia demografica di appartenenza del proprio Comune. Si può esprimere un solo voto, ma è possibile, inoltre, nell’apposita riga della scheda, dare una preferenza per un candidato alla carica di consigliere provinciale compreso nella lista, scrivendone il cognome.

L’Ufficio elettorale, terminate tutte le operazioni di scrutinio, determinerà la cifra elettorale ponderata di ciascuna lista e la cifra individuale ponderata dei singoli candidati per poi procedere al riparto dei seggi tra le liste e alle relative proclamazioni.

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