edizione 2024

Pippa Bacca, la 17esima edizione della traversata a nuoto in scena nel Golfo di Salò

Un centinaio i partecipanti all'iniziativa in memoria della 34enne violentata e uccisa nel 2008 durante la performance artistica Brides on Tour

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É andata in scena ieri (sabato 17 agosto 2024) a Salò la 17esima edizione della traversata a nuoto in memoria di Pippa Bacca.

Pippa Bacca, una tradizione in sua memoria che si ripete da 17 anni

Grande successo, come ogni anno: a parteciparvi anche per l'edizione targata 2024, un centinaio di persone. Tutti rigorosamente provvisti di un palloncino verde, il colore preferito da  Giuseppina Pasqualino di Marineo  in arte  Pippa Bacca , nipote dell'artista  Piero Manzoni . Con questo evento, patrocinato dal comune di  Salò , la famiglia intende far conoscere l'arte e il messaggio di Pippa  Bacca , prestando particolare attenzione affinché non venga strumentalizzato o frainteso. Lei stessa ogni 17 agosto, giorno del suo compleanno, era solita compiere la traversata a nuoto dalla zona davanti al cimitero vantiniano sino a piazza Serenissima.

Da Milano in viaggio per la performance Brides on Tour

Era l'8 marzo 2008, quando  Pippa  Bacca  partì da Milano: la giovane artista, insieme all'amica e collega  Silvia Moro , presero parte alla performance artistica «Brides on Tour» dirette verso Gerusalemme. L'impresa consisteva in un viaggio in autostop vestite da sposa tra i paesi colpiti dalla guerra.  Pippa , dopo aver attraversato Slovenia, Croazia, Bosnia e Bulgaria, cadde però nelle mani di un uomo,  Murat Karatash , divorziato con due figli, pregiudicato per furto, il quale la violentò e la uccise, strangolandola. Il suo corpo fu rinvenuto nudo tra i rovi alla periferia di Istanbul, sulle colline di Gebze: aveva 34 anni. Murat è stato condannato a trent'anni di carcere. Si tratta di una delle figure che, più di ogni altra, è riuscita ad incarnare i propri ideali non solo in vita ma anche nel momento della sua (tragica) dipartita.

Come lo scorso anno ad essere coinvolto anche un gruppo di studenti (tra rifugiati e richiedenti asilo) della cooperativa Il Mosaico di Lumezzane con la loro insegnante  Stefania Mancini .

L'articolo completo nel numero di GardaWeek in edicola venerdì 23 agosto 2024.

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