Strage di Torchiera il 16 agosto la messa in ricordo delle vittime
Come ogni anniversario del massacro, seppur a distanza di 34 anni, non manca il pensiero alla famiglia Viscardi
Strage di Torchiera, il 16 agosto la messa in ricordo delle vittime della rapina avvenuta a Pontevico ormai 34 anni fa. Come ad ogni anniversario del massacro, non manca un pensiero alla famiglia Viscardi
Strage di Torchiera il 16 agosto la messa in ricordo delle vittime
Un ricordo indelebile a trentaquattro anni dal massacro. Si pregherà come ogni anno, il prossimo 16 agosto, nel giardino della villetta della frazione di Torchiera, la stessa che a inizio anni Novanta divenne tra le più note della cronaca italiana e non, a seguito del massacro di quattro delle cinque persone che lì vivevano. Il massacro fu per mano di un rapinatore meglio conosciuto come "il bandito dagli occhi gialli", Manolo, all’anagrafe Ljubisa Vrbanovic.
Agnese Maringoni, Giuliano, Maria Francesca e Luciano Viscardi, persero la vita barbaramente uccisi in occasione di una rapina finita male. L’unico a salvarsi fu Guido che da poco, a seguito delle nozze, si era trasferito a circa 300 metri dalla villetta di famiglia, con la moglie e due figlie piccolissime. Fu lui quella mattina del 16 agosto a ritrovare i corpi inermi dei propri genitori e dei propri fratelli, fu lui sotto shock a correre a casa dalla moglie e chiedere lei di chiamare i soccorsi, fu lui messo a dura prova da allora, anche in tempi recenti.
Il ricordo anno dopo anno
Eppure, nonostante la rabbia, la paura, ogni anno dal 1991 il 16 agosto alle 9 (ora in cui il 16 agosto 1990 ritrovò i propri cari senza vita), apre la propria casa e il proprio giardino alla preghiera e al ricordo. Così sarà anche venerdì. Stesso posto, stessa ora, dove la comunità è attesa per stringersi ai famigliari e a Guido.