Furto in spiaggia a Sirmione, nei guai una coppia
La donna e l'uomo sono stati denunciati per ricettazione e porto d'armi senza licenza
Furto in spiaggia a Sirmione, nei guai una coppia per ricettazione e porto d'armi senza licenza.
Furto
Nei giorni scorsi tre ragazze, dopo aver fatto il bagno nel lago tra la Giamaica ed il lido delle Bionde a Sirmione, sono risalite dall'acqua e una di loro non ha più ritrovato la sua pochette che conteneva creme solari, iPhone 15 e carte di credito. Le ragazze dall'acqua avevano visto tre persone sedute vicino ai loro asciugamani allontanarsi precipitosamente ed il cumulo di borse e vestiti sulla spiaggia era diverso da come l’avevano lasciato prima di tuffarsi.
Le tre amiche hanno quindi iniziato a cercare le tre persone vicino a loro che immaginavano fossero responsabili del furto. Tra la spiaggia ed il castello le ragazze hanno ritrovato la donna, l’uomo e la ragazza che erano vicino a loro. Mentre la donna frugava nella sua borsa le ragazze hanno visto la loro pochette, hanno quindi chiesto aiuto ad un ausiliare del traffico che ha chiamato la Polizia locale.
Denuncia
Gli agenti della Locale hanno subito controllato le borse ed hanno restituito la pochette alla derubata. Dalla pochette mancava l’iPhone che però era stato rinvenuto poco prima , a poca distanza, da un turista. Gli agenti hanno quindi perquisito l’uomo che ha esibito un taglierino. La donna si é giustificata dicendo che era loro intenzione restituire quanto trovato, mentre il taglierino sarebbe stato dimenticato nella borsa: versione a cui non hanno creduto i poliziotti della locale che guidati dal comandante Mauro Fezzardi hanno denunciato la donna per ricettazione e l’uomo per porto d’armi per cui non è ammessa licenza.
«La Polizia locale in questo intenso periodo estivo - ha dichiarato l’assessore alla sicurezza Massimo Padovan - sta operando di giorno e di notte a trecentosessanta gradi: dal traffico ai sinistri stradali, dai controlli commerciali ai furti ed anche in acqua siamo presenti con un’unità nautica e a fianco della protezione civile Basso Garda. Un’opera meritoria sostenuta dall’amministrazione comunale finalizzata alla sicurezza di tutti».