Il Cai Coccaglio conquista i 4.800 metri del Monte Bianco
E’ la prima volta che il gruppo affronta la "regina" delle montagne italiane: lo ha fatto per celebrare il mezzo secolo di attività
Una cima per ogni candelina sulla torta, era stata la promessa del Cai Coccaglio, che lo scorso ottobre ne aveva spente ben 50.
Il Cai Coccaglio conquista i 4.800 metri del Monte Bianco
Un progetto nato per celebrare una passione lunga mezzo secolo, che nei mesi scorsi ha visto gli escursionisti franciacortini risalire le vette di tutto il nord Italia, dall’Adamello, il gigante "di casa", a quella più ambiziosa di tutte: i 4.805 metri del Monte Bianco. "Non è una cosa da tutti i giorni, serve esperienza, preparazione, capacità", ha commentato il presidente Attilio Astori, soddisfatto dell’impresa compiuta da un gruppo di associati che il 23 luglio hanno portato sulla cima valdostana la bandiera del Cai Coccaglio. Ci sono voluti tre giorni per salire e scendere, ma la soddisfazione è stata impagabile "anche perché era una vetta che noi, almeno come gruppo, non avevamo ancora raggiunto", ha continuato.
Il Monte Bianco, però, è «solo» una delle oltre 30 vette che nei mesi scorsi hanno impegnato gli associati, impegnati a celebrare i 50 anni di attività del Cai. Il monte Baldo e il Paterno, Il Foldone e il Sornadello, e ancora il Monte Stivo e i passi delle Dolomiti, oltre ai 3.539 metri della "regina bresciana": tante le mete raggiunte (e raccontate anche sul nuovo profilo instagram della realtà coccagliese), altrettante quelle ancora da scalare fino a raggiungere la 50esima, il Monte Ortigara, che a fine ottobre chiuderà il cerchio dei festeggiamenti, ma di certo non il percorso del gruppo.
Attivo dal 1973, il Cai Coccaglio è cresciuto sempre di più, sia in un termini numerici che di attività.
Negli ultimi anni siamo quasi raddoppiati, fino a superare gli oltre 240 soci: questo anche perché la nostra sezione offre opportunità diverse a seconda delle esigenze e della preparazione degli iscritti,
ha continuato Astori con soddisfazione.
Dai Senior, con le escursioni più impegnative, alle gite più accessibili del Passo Lento, che privilegiano maggiormente i luoghi di interesse paesaggistico o culturale, ma all’appello non manca anche il gruppo Alpinismo Giovanile Montorfano, che abbraccia anche le sezioni di Chiari, Palazzolo e Rovato: il Cai Coccaglio è una realtà che va al passo di tutti, seguendo però una passione comune.