Brescia

Canton Mombello: da Fondazione Comunità Bresciana 6mila euro per palestra e per le camere

"Per rispondere ad alcune, fra le più rilevanti, esigenze attuali del carcere di Brescia"

Canton Mombello: da Fondazione Comunità Bresciana 6mila euro per palestra e per le camere

Canton Mombello, come viene comunemente chiamato il carcere cittadino Nerio Fischione: da Fondazione Comunità Bresciana 6mila euro per palestra e camere.

Da Fondazione Comunità Bresciana 6mila euro per Canton Mombello

Come reso noto dalla Garante dei Diritti delle Persone Private della loro libertà personale Luisa Ravagnani:

 

“Per rispondere ad alcune, fra le più rilevanti, esigenze attuali del carcere di Brescia, le cui condizioni si sono drammaticamente rivelate all’attenzione nazionale anche grazie alle puntuali parole del Presidente della Repubblica, la direzione della CC Nerio Fischione e l’Ufficio della Garante dei Diritti delle persone private della libertà personale, si sono rivolte agli organi di governo di Fondazione Comunità Bresciana, realtà da sempre vicina alle tematiche sociali e in particolare dell’esecuzione penale”.

La richiesta raccolta dal Cda: 6mila euro per il Nerio Fischione

In questo modo il Cda di Fondazione Comunità Brescia ha raccolto la richiesta. É stata deliberata l’assegnazione di un contributo liberale di 6mila euro  con il quale:

“L’amministrazione penitenziaria di Brescia potrà intervenire per migliorare le condizioni della palestra dell’istituto e acquistare suppellettili mancanti nelle camere di pernottamento – ha dichiarato Ravagnani –  Tali interventi rappresentano un importante risultato proprio nell’ottica auspicata dal presidente Mattarella, volta a promuovere un modello di carcere che non sia palestra di criminalità ma momento per riprendere le fila della propria vita in maniera dignitosa e produttiva”.

Ha poi aggiunto:

“Auspichiamo che questo importante gesto, in continuità con precedenti interventi già effettuati da FCB in passato rappresenti il consolidamento di un percorso di partecipazione della Fondazione all’opera di reinserimento delle persone private della libertà personale e costituisca elemento di supporto all’affermazione della vicinanza fra la comunità bresciana e il carcere cittadino”.