Avvistato un orso sul monte Pizzocolo

Chi ha paura dell’orso? Alcuni sì, altri non se ne interessano più di tanto. Nei giorni scorsi, sulla pagina Facebook «Sei diToscolano Maderno se...» è nata un’aspra discussione a seguito della segnalazione di un utente in merito all’avvistamento di un orso sul monte Pizzocolo.

Monte Pizzocolo

Un’altra utente del gruppo ha sottolineato, cercando anche di convincere qualche «negazionista» che stava commentando il post, che di avvistamenti ce ne sono stati addirittura due nel giro di pochi giorni. Il primo si sarebbe registrato a Malga Valle e successivamente nell’area al di sopra della croce.

Chi scrive, non senza un pizzico di allarme, ricorda inoltre che quella zona dista circa una ventina di minuti a piedi dall’abitato di Sanico. L’orso si sarebbe quindi spinto un po’ troppo in basso, vicinissimo al paese e ai suoi abitanti. Dopo 170 commenti, alcuni dei quali andati sopra le righe, gli amministratori del gruppo di sono visti costretti a chiudere la discussione. Evidentemente si tratta di un tema molto sentito, che negli ultimi anni non ha mancato di salire alla ribalta delle cronache nazionali a seguito di eventi tragici registratisi nel vicino Trentino. Ma non soltanto lì. Quella dell’orso non è una presenza nuova nei monti dell’Alto Garda, e anche dalle parti del Pizzocolo.

Polizia provinciale

La Polizia provinciale, che ha il compito di monitorare questi animali, nel solo 2023 ha registrato la bellezza di 52 segnalazioni di orsi bruni sul territorio bresciano. Alcune si basano, come in questo caso, sulla parola di una persona che trovandosi in montagna ha avvistato il plantigrado. Altre invece sono provate in diversi modi: indici di presenza o anche danni.

In alcuni casi gli agenti della Polizia provinciale sono anche ingrado di identificare, con buona precisione, di che esemplare si tratti. Val Camonica, Valle Sabbia e Val Trompia sono i luoghi in cui le segnalazioni sono più numerose, e dove piace gironzolare a tre orsi: M 38 un mascho di 8 anni rilevato a Ponte di Legno, M 74 un maschio di 4 anni rilevato fra Bagolino e le Pertiche e M 82 un maschio di 2 anni rilevato fra Breno e Bagolino.

Segnalazioni

Le segnalazioni più vicine al territorio toscomadernese sono avvenute poco a nord. Sono infatti state trovate delle tracce a Tremosine, per la precisione il 28 maggio 2023 al Passo della Cocca e il giorno successivo alla Malga Ca de Lera. A distanza di un paio di settimana, il 12 giugno 2023, delle tracce erano state ritrovate anche a Tignale. La storia di avvistamenti, segnalazioni e purtroppo caccia è però davvero lunghissima. Per la provincia di Brescia vi sono infatti documenti risalenti al 1200 per un’altra località non distante dalle montagne di Toscolano Maderno come la Val di Degnagna a Vobarno. A seguito della predazione, nel Novecento la presenza dell’orso si è parecchio ridotta. Proprio in Alto Garda però, l’orso non è mai mancato con avvistamenti a Tremosine nel 1939 e nella frazione di Cadria a Magasa negli anni 50. Tremosine e Tignale compaiono infine anche in anni più recenti.

Quindi ha ragione chi fra i vari commenti ha sottolineato che l’orso è di casa nei boschi che sovrastano il Lago di Garda. La storia ne è l’evidenza. Certo, ritrovarsi faccia a faccia con uno di loro è tutt’altra cosa. Quando si va in montagna la cautela è la base, al di là degli animali che si possono incontrare nel proprio cammino. Ora che qualcuno ha lanciato la segnalazione, meglio prestare attenzione anche a questo.