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Linea Tram T3: avviato l'iter per il progetto

Uno specifico approfondimento è richiesto per quanto riguarda il posizionamento delle fermate di capolinea

Linea Tram T3: avviato l'iter per il progetto
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Linea Tram T3 a Brescia: avviato l'iter per il progetto.

Avviato l'iter per il progetto

Approvata dalla Giunta la delibera con la quale viene dato mandato a Brescia Mobilità S.p.A. affinché proceda, a propria cura e spese, alla valutazione e alla redazione di una proposta progettuale, economico-finanziaria e organizzativo-gestionale per la finanziabilità, la realizzazione e la gestione della tramvia T3 Oltremella (Valcamonica) – Centro – Bornata.

Tale mandato è in funzione della futura presentazione di apposita istanza da parte del Comune di Brescia nell’ambito dell’Avviso n. 3, pubblicato dalla Direzione Generale per il Trasporto Pubblico Locale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e avente scadenza per il 31 ottobre 2024, ai fini della programmazione degli interventi finanziabili dallo Stato in via ordinaria nel settore del Trasporto Rapido di Massa.

Due antenne terminali

In coerenza con le previsioni del PUMS, e in logica prosecuzione con il progetto definitivo della linea T2 Pendolina-Fiera, già predisposto per la futura linea T3 in termini di sfiocchi in via Colombo e in via Solferino e di dimensionamento del deposito principale alla Fiera, l’Amministrazione comunale intende proporre il progetto di estensione della rete tranviaria cittadina mediante due antenne terminali:

  • tratta ovest: da Via Colombo verso sant’Anna, via Vallecamonica e Villaggio Violino;
  • tratta est: da Via Solferino verso Viale Piave, Viale Bornata fino a Sant’Eufemia.

La nuova infrastruttura è funzionale alla conseguente evoluzione del programma di esercizio del sistema tram complessivo, mediante l’istituzione delle due nuove linee T3 e T4. Nella delibera di indirizzo approvata dalla Giunta, si chiede a Brescia Mobilità di aggiornare il riferimento progettuale dell’opera, contenuto nel Progetto di Fattibilità Tecnico Economica già redatto nel 2018, con nuove soluzioni di dettaglio, trovando coerenza rispetto alle evoluzioni progettuali maturate a seguito della progettazione definitiva della linea T2.

In tal senso, attenzione dovrà essere dedicata al disegno delle banchine di fermata, alla scelta dei materiali, alla tipologia di convogli e alla qualità e omogeneità nel ridisegno degli spazi pubblici.

Particolare attenzione dovrà essere dedicata soprattutto alla progettazione dei nodi di “Solferino” e “Colombo”, sia per le funzionalità di esercizio in linea sia per le manovre utili al raggiungimento dei depositi.

Le fermate di capolinea

Uno specifico approfondimento è richiesto per quanto riguarda il posizionamento delle fermate di capolinea:

sul fronte OVEST: la previsione di capolinea previsto al Villaggio Violino dovrà essere confrontata con l’ipotesi di alternativa di tracciato lungo tutta Via Valcamonica e conseguente capolinea in zona Mandolossa;
sul fronte EST: la previsione di capolinea previsto all’altezza del Museo delle Mille Miglia dovrà essere confrontata con l’ipotesi di prosecuzione del tracciato tram lungo Viale Sant’Eufemia fino in prossimità alla nuova rotatoria di accesso a Via Serenissima, ove eventualmente prevedere la fermata di capolinea.

I parcheggi previsti

Come già per la T2, alla realizzazione della linea tramviaria T3 deve corrispondere una complessiva occasione di riqualificazione delle arterie viarie interessate e la individuazione di alcune opere complementari al progetto.

In particolare la previsione di adeguati parcheggi in corrispondenza dei capolinea est e ovest, da dimensionare opportunamente in relazione ai flussi attesi, e una riqualificazione urbanistica complessiva di Viale Piave, nell’ambito del quale considerare un riordino degli spazi aperti e una riorganizzazione dell’offerta di sosta.

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