Salò

14enne rischia di annegare nel lago: salvato dalla motovedetta della Guardia Costiera

L’equipaggio della Motovedetta CP 602 ha notato un bagnante in evidente difficoltà a circa 150 metri di distanza dalla spiaggetta del Golfo

14enne rischia di annegare nel lago: salvato dalla motovedetta della Guardia Costiera
Pubblicato:

E’ successo nel pomeriggio di ieri, sabato 29 giugno, intorno alle 16.30 quando l’equipaggio della Motovedetta CP 602, impegnata in una mirata vigilanza di polizia di sicurezza della navigazione nel Golfo di Salò, ha notato un bagnante in evidente difficoltà a circa 120 metri dal pontile d’ingresso di un cantiere e a circa 150 metri di distanza dalla spiaggetta del Golfo.

14enne rischia di annegare nel lago: salvato dalla motovedetta della Guardia Costiera

I guardiacoste, verificata la situazione di imminente pericolo di vita, si sono diretti con l’unità immediatamente verso il giovane bagnante, quattordicenne di nazionalità tunisina, ma residente nella Provincia di Brescia, che risultava ormai stremato e con evidenti difficoltà natatorie, recuperandolo a bordo.

Comunicato alla sala operativa della Guardia Costiera di Salò l’evento, quest’ultima ha fatto convergere in zona una seconda unità della Guardia Costiera il GC A58, sul quale è poi stato trasbordato il ragazzo per essere trasferito nella spiaggia del golfo, dove ad attenderlo c'erano altri amici del malcapitato.

Il consiglio

Non sono fortunatamente servite ulteriori assistenze sanitarie, ma l’attività di vigilanza programmata nelle ore di maggiore afflusso turistico dei bagnanti posta in essere dal Comando del Nucleo Gardesano, è stata provvidenziale per salvare, come in questo caso, la giovane vita di un bagnante che si era spinto molto a largo.

Uno dei consigli che viene rilanciato dalla Guardia Costiera è di non allontanarsi troppo dalla riva, suggerendo di fare il bagno con un amico per non trovarsi da soli in caso di difficoltà, come nel caso in questione.

Ulteriori controlli

Continueranno senza soluzione di continuità, nell’ambito dell’operazione “Mare e Laghi sicuri 2024”, disposta dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto e che ha avuto il suo start a metà giugno, le attività di vigilanza degli otto mezzi navali assegnati alla Guardia Costiera del Lago di Garda, equamente distribuiti sulle tre sponde lacustri, sotto il coordinamento della Sala Operativa del 1° Nucleo Mezzi Navali di Salò, sede di Unità Costiera di Guardia attiva 24 ore su 24 e che coordina le attività di soccorso su tutto il bacino lacustre.

Dallo scorso 15 giugno ad oggi, sono infatti 11 le operazioni di soccorso coordinate dalla Sala Operativa con 18 persone soccorse e 900 le miglia percorse dai mezzi navali della Guardia Costiera e oltre 500 i controlli in materia di polizia di sicurezza della navigazione, diporto e ambientali, da cui sono scaturite 15 sanzioni amministrative per navigazione pericolose e superamento dei limiti di velocità.

Seguici sui nostri canali