Gambero Rosso: quali sono i panifici bresciani che brillano nella prestigiosa guida
Un mestiere che necessita di costanti aggiornamenti, e che deve superare la prova dello stare "al passo con i tempi"
Gambero Rosso: quali sono i panifici bresciani che brillano nella prestigiosa guida.
I migliori panifici bresciani secondo Gambero Rosso
Un'arte che in pochi possono dire di eseguire nel migliore dei modi. Un lavoro artigianale che richiede passione, conoscenza e tanta esperienza. Quello del fornaio è un lavoro spesso non abbastanza riconosciuto, che esiste dalla notte dei tempi, e che permette a tutti noi di avere sulle nostre tavole pane fresco tutti i giorni. Un mestiere che necessita di costanti aggiornamenti, e che deve superare la prova dello stare "al passo con i tempi".
Tre Pani
Tra i panifici premiati quello di Maurizio Serioli di via dei Musei a Brescia, è l'unico bresciano a vantare i Tre Pani, il massimo riconoscimento nella guida 2025 del Gambero Rosso dedicata a Pane e Panettieri d'Italia. In particolare gli esperti del Gambero Rosso hanno deciso di premiarlo per "La dedizione costante e per il saper fare artigianale", insomma doti rare ma necessarie per sfornare (è proprio il caso di dirlo!) un prodotto di qualità.
Due Pani
Due Pani vanno invece a El Foner di Brescia. Ad essere premiata, in particolare:
"L'abilità imprenditoriale e la capacità tecnica".
Una particolare menzione, inoltre, quella legata alla varietà di farine proposte.
Due Pani se li guadagnano anche i fratelli Zucchi di Mazzano. Gi stessi gestiscono una bottega con prodotti dell'azienda agricola di proprietà. Due Pani anche per Oscar Pagni di Non Solo Pane a Palazzolo sull'Oglio per la sua costanza nello sperimentare impasti e tecniche di lievitazione.
Un Pane
Un Pane se lo aggiudica la Forneria Perotti di Lumezzane.
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