Laghi d'Iseo, Endine e Moro: autorità di bacino e Guardia di Finanza siglano un protocollo d'intesa
Un protocollo d'intesa a tutela del bilancio comunitario, regionale, nazionale e locale e per la vigilanza sul demanio e sulla navigazione interna
Un protocollo d'intesa a tutela del bilancio comunitario, regionale, nazionale e locale e per la vigilanza sul demanio e sulla navigazione interna. Questo il contenuto dell'accordo siglato da Autorità di Bacino Lacuale laghi d'Iseo, Endine e Moro e Guardia di Finanza.
Laghi d'Iseo, Endine e Moro
La sottoscrizione è avvenuta alla presenza dei Prefetti di Bergamo e Brescia, dell'Autorità di Bacino Lacuale dei Laghi d'Iseo, Endine e Moro, dei Comandi Provinciali della Guardia di Finanza di Bergamo e Brescia e il Reparto Operativo Aeronavale di Como della Guardia di Finanza: l’obiettivo che intendo perseguire in questo senso è quello di implementare la reciproca collaborazione e garantire un adeguato presidio di legalità a tutela delle risorse pubbliche.
Tra le sinergie operative della Guardia di Finanza
L’accordo, siglato dai Comandanti Provinciali di Bergamo e Brescia – rispettivamente Col. t.ST Giovanni Fontana e Col. t.ST Francesco Maceroni, dal Comandante del Reparto Operativo Aeronavale – T.Col. t.ISSMI Paolo Zottola, e dal Presidente dell’Autorità di Bacino - dott. Alessio Rinaldi: - si inserisce, nell’ambito delle sinergie operative che la Guardia di finanza può offrire integrando le componenti aeronavale e territoriale; - muove dalla consapevolezza che l’efficacia complessiva del sistema di monitoraggio e controllo richieda la più stretta sinergia tra le Amministrazioni, nelle attività di rispettiva competenza.
Il contenuto del protocollo
Il Protocollo disciplina lo scambio informativo al fine di rafforzare il sistema di prevenzione delle condotte eventualmente lesive degli interessi economici e finanziari pubblici connessi alle misure di sostegno e/o di incentivo e alle erogazioni, anche con riferimento alla vigilanza sul demanio e sulla navigazione interna, svolgendo attività di deterrenza sui fruitori del demanio lacuale. Sarà inoltre assicurata un’assistenza via terra o via acqua al personale dell’Autorità di Bacino nelle attività di verifica (sopralluoghi), nelle attività di rimozione di beni mobili o unità di navigazione abusivi e nelle attività di rimozione delle strutture abusive (beni immobili). Si favoriranno mirate attività di formazione, promuovendo e organizzando incontri e iniziative didattiche, volte alla specializzazione del personale impiegato nelle attività di rispettiva competenza, anche nell’ottica di agevolare lo scambio di esperienze maturate nei diversi settori di interesse.