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Bloccata su una parete a 400 metri, salvata un'escursionista 31enne
La ragazza era uscita dalla traccia del sentiero ed era finita in un canale molto impervio, sopra delle balze di roccia
Era rimasta bloccata su una parete a 400 metri, impossibilitata a scendere o salire: lieto fine, però, per una giovane escursionista, salvata dagli operatori del Cnsas.
Bloccata su una parete a 400 metri, salvata un'escursionista 31enne
I tecnici della Stazione di Valle Sabbia del Soccorso alpino sono stati attivati intorno alle 14 di sabato 8 giugno 2024: la ragazza era rimasta incrodata dopo l’uscita della ferrata del Fregio, a circa 400 metri di quota: una zona in cui in passato si erano già verificati altri incidenti.
La ragazza era uscita dalla traccia del sentiere ed era finita in un canale molto impervio, sopra delle balze di roccia. Sono partiti subito cinque tecnici del Cnsas - Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico, con il supporto anche i Vigili del fuoco. Una volta arrivati nella zona, due tecnici si sono calati dall’alto, dopo avere superato alcune cenge esposte. Una volta raggiunta la ragazza, hanno constatato che era incolume, l’hanno quindi assicurata e poi calata per circa 80 metri, fino al greto del torrente sottostante, dove c’erano le altre squadre. L’intervento si è concluso nel tardo pomeriggio.
