Cazzago San Martino

Inaugurata la 25esima edizione di Franciacorta in Fiore

Ieri sera, venerdì, è stata inaugurata la sua 25esima edizione.  La rassegna di rose ed erbacee perenni, promossa dal Comune di Cazzago San Martino aspetta grandi e piccini.

Inaugurata la 25esima edizione di Franciacorta in Fiore
Pubblicato:
Aggiornato:

L’attesa è finita. Franciacorta in fiore è tornata nel Borgo Antico di Bornato. Ieri sera, venerdì, è stata inaugurata la sua 25esima edizione.  La rassegna di rose ed erbacee perenni, promossa dal Comune di Cazzago San Martino aspetta grandi e piccini.

Inaugurata la 25esima edizione di Franciacorta in Fiore

La rassegna è stata inaugurata ieri sera, venerdì, alla presenza del sindaco Fabrizio Scuri, che ha ripercorso la storia della rassegna, e numerosi esponenti politici locali e non solo. Tra questi anche il presidente della Provincia Emanuele Moraschini, che si è complimentato per l'evento, il vicepresidente di Regione Lombardia Emilio Del Bono e il consigliere regionale Massimo Vizzardi. Presente per l'occasione anche la presidente di Coldiretti, Laura Facchetti.

Nel suo discorso, Scuri ha citato gli organizzatori, ma anche i vari luoghi  che hanno ospitato la rassegna prima che questa trovasse casa a Bornato. La prima edizione, infatti, era stata organizzata a Villa Monterossa, ma ha toccato negli anni anche la tenuta Maggi, il Castello di Bonato, la Villa Guarnieri e Villa Secco D'Aragona. Il primo sindaco ad inaugurare la rassegna, invece, fu il sindaco Marco Passega. Parole di ringraziamento, infine, sono state spese per gli storici organizzatori Lorenzo Crescini, Paola Rovetta e Barbara Sechi che hanno accompagnato la storia della rassegna.

Il programma

Per il 25esimo anniversario, quindi, tutto è stato scelto con particolare attenzione, a partire dal tema: "Fiori e api, essenza di vita e dolcezza infinita". In questi giorni, ci sarà infatti l’occasione di sensibilizzare il pubblico sulla necessità di salvaguardare questi preziosi insetti e il loro habitat. È stata inoltre rinnovata la collaborazione con Terra della Franciacorta attraverso le iniziative "Giardini diffusi" e "Balconi e vetrine in fiore", che hanno portato alla collocazione di installazioni verdi e floreali per le vie, nelle piazze, sui balconi delle case e in altri spazi dei comuni franciacortini più sensibili e attenti.

Dopo il Silent Flower Party di ieri sera nel giardino di Palazzo Secco d’Aragona; questa sera ci sarà il concerto «Cremesi», con quattro Fanfare dei Bersaglieri provenienti da Bedizzole, Palazzolo, Gavardo e Roccafranca. Domani, invece, domenica dalle 20.45, sempre al giardino, è previsto il concerto «Sulle note di Franciacorta in Fiore», curato dall’Accademia della Franciacorta.

Tra gli appuntamenti più attesi, quello di oggi pomeriggio (sabato alle 17), presso il Palazzo Conte Secco D’Aragona, si terrà il convegno "Le Regine delle biodiversità: un viaggio nel mondo delle api, tra storia, cultura e natura", organizzato da Fondazione Cogeme in collaborazione con Associazione ApiBrescia e inserito tra gli eventi del Festival Carta della Terra: sarà un momento di riflessione in preparazione alla Giornata Mondiale delle Api, del 20 maggio (lunedì). Protagonisti dell’incontro saranno: Gabriele Archetti, professore di Storia Medievale all’Università Cattolica del Sacro Cuore; Fabio Gatti, ricercatore presso l’Università degli Studi di Brescia; Laura Bortolotti, ricercatrice presso CREA-AA Bologna.

Stamattina, invece, c'è stata l'inaugurazione della mostra "Cos’è la bellezza", esposizione di opere artistiche a cura degli studenti delle classi prime della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Bevilacqua di Cazzago. Non sarà l’unica mostra del weekend: espongono anche il Gruppo degli artisti "Emilio Pasini" con "Fiori e Api: Essenza di vita e dolcezza infinita"; mentre, sotto il portico del Palazzo, ci sono le opere del Gruppo fotografico "CazzagoSiRacconta" con "Le api, respiro del mondo". Anche Ivana Ferrari e Dario Sarnico hanno dato il loro contributo, la prima con la mostra "Acquerelli botanici, fiori spontanei della Franciacorta", il secondo con "Armonie di Colori nell'Antica Volta".

Non mancheranno laboratori (per grandi e bambini) ed escursioni di tutti i tipi. Sono state riconfermate anche le visite guidate del Gruppo degli Amici dell’Antica Pieve, che ormai da anni promuove la bellezza del territorio che circonda Cazzago, tramite passeggiate naturalistiche.

Il Palio della Rosa

E poi ancora, l’immancabile e tanto atteso Palio della Rosa. Appuntamento domenica dalle 14 alle 17.30: si partirà dal castello di Bornato, per andare poi verso il sagrato della chiesa e al campo di gara nel prato sterrato Secco d’Aragona. Ci sarà una sfilata e la benedizione del corteo storico accompagnato dagli atleti, dagli sbandieratori e dai tamburini delle sei contrade: Barco, Bornato, Calino, Cazzago, Costa e Pedrocca, che ogni anno si sfidano con vari giochi fino alla proclamazione della contrada vincitrice.

La rievocazione prende spunto dalla storia durante la dominazione veneta sul territorio della Franciacorta, nell’arco di tempo che va dal 1420 al 1480, nel quale la Franciacorta e i territori limitrofi furono coinvolti in lunghe e sanguinose battaglie tra gli eserciti milanesi e veneziani, guidati rispettivamente da Niccolò Piccinino e da Erasmo da Narni, detto il Gattamelata.

Il "Mercato di arti e mestieri" e tanto altro

Oltre alla sfilata, durante tutta la rassegna, sarà presente il «Mercato di arti e mestieri», un tuffo nel passato per scoprire tecniche e strumenti di lavoro dove maestri dell’arte ed esperti artigiani svelano i segreti degli antichi mestieri medievali (a cura del Gruppo Arcieri Sagittarii Treviade Travagliato).

Tra 80 espositori, di aziende importanti nel settore, "Franciacorta in Fiore"  sarà suddivisa in sezioni con qualità e tipologie botaniche diverse, rare e preziose. Tra le aziende presenti, si segnalano le varietà di rose di Sauro Lari proveniente dalla Lucchesia e le rose profumate di Alessandra Glorio, da Imperia. Inoltre, troveremo Carnosa&Spinosa con piante rare da collezione, mentre da Parma arriverà Ort Antigh con frutti minori e agrumi antichi; da Como ci saranno poi le profumatissime aromatiche di Diego Poletti. Infine, il padovano Federico Billo con la pluripremiata collezione di dianthus, i garofani perenni e per questa edizione anche Gianluca Chiarello, dalla provincia di Messina, con piante di ulivo e agrumi.

È un evento da non perdere a cui tutti sono invitati a partecipare, tutti i giorni dalle 9 alle 19.

WhatsApp Image 2024-05-18 at 08.53.41 (1)
Foto 1 di 6
WhatsApp Image 2024-05-18 at 08.53.41
Foto 2 di 6
WhatsApp Image 2024-05-18 at 08.53.40 (4)
Foto 3 di 6
WhatsApp Image 2024-05-18 at 08.53.40 (3)
Foto 4 di 6
WhatsApp Image 2024-05-18 at 08.53.40 (2)
Foto 5 di 6
WhatsApp Image 2024-05-18 at 08.53.40 (1)
Foto 6 di 6
Seguici sui nostri canali