Morandi lancia ancora una volta l'idea del confronto pubblico con Togni
"Nessuna sfida ma un incontro a vantaggio dei cittadini"
Montichiari: laa candidata sindaco Beatrice Morandi ha lanciato nuovamente in conferenza stampa l'idea di un confronto pubblico con il sindaco uscente.
Morandi: "Perché Togni non accetta la proposta di un confronto pubblico?"
"Più volte ho lanciato la proposta di un confronto pubblico tra me e il sindaco uscente Togni, nessuna sfida, confronto ma non scontro politico fra candidati nell'ottica di dare la possibilità ai cittadini di avere le idee un po' più chiare rispetto al voto che sono chiamati ad esercitare".
Le reazioni
La candidata sindaco Beatrice Morandi ha convocato una conferenza stampa per ribadire la sua volontà di confrontarsi pubblicamente con Togni, ma il sindaco uscente sembra proprio non ne abbi alcuna intenzione.
"Un confronto - ha detto Morandi - per permettere ai cittadini di valutare analogie e punti di grande differenza rispetto ad alcuni temi. Ci sono situazioni condivise come quella sul depuratore del Garda, anche per noi è no alla soluzione Gavardo-Montichiari con scarico nel Chiese; assolutamente niente da dire per il lavoro fatto dal vice sindaco per iniziative culturali e istruzione pubblica. Ci sono temi in cui le differenze di visione sono importanti anche per quanto riguarda la "costruzione delle puntate precedenti" su temi come la caserma dei carabinieri, scuola Falcone, centro polifunzionale dei Boschetti, velodromo e su questo tema il sindaco, che considero un candidato, ha postato la sua ricostruzione che non mi trova d'accordo. Quale occasione migliore e soprattutto più efficace per i cittadini assistere a un confronto in cui su certi temi si ascoltano le diverse posizioni. Ognuno procede sui propri canali e va benissimo ma il confronto sarebbe uno strumento in più a favore dei cittadini. Il sindaco dice che si continua, si ma per che cosa? Un confronto pubblico sarebbe stato una grandissima occasione per sentirlo. Spero che da parte di Togni, anche se non ho mai ricevuto una risposta negativa, ci sia un ripensamento perché ad ora sembra proprio che non abbia alcuna intenzione di confrontarsi con me. Penso che sia un diritto del cittadino avere chiarezza e dall'altra parte un dovere dell'amministratore garantirla al cittadino.
"Credo sia un'occasione persa - ha detto Giovanni Mazzei - per altro il sindaco potrebbe mettere sul tavolo del dibattito quello che ha fatto, per assurdo un confronto vedrebbe in vantaggio Togni perché Beatrice potrebbe solo parlare al futuro, non si capisce perché non sia disponibile al confronto". "Un confronto pubblico - ha sottolineato Morandi - potrebbe essere importante anche per stimolare i cittadini ad andare a votare visto che ultimamente le percentuali sono davvero preoccupanti". "Su certi temi che riguardano la città - ha aggiunto Guglielmo Tenca - sarebbe meglio confrontarsi per il bene della popolazione".
"Un confronto a due - ha ribadito Matteo Mirto - avrebbe ancora più senso in questa tornata elettorale che vede in lizza solo due candidati, i cittadini devono essere coscienti che si vota solo l'8 e 9 giugno e risulta importante conoscere quali sono le uniche due proposte in campo, differenze e punti condivisi".