Dopo il vice Carrozza, il sindaco revoca le deleghe anche a Campagnola

Dopo il vicesindaco Mauro Carrozza, il sindaco Luisa Lavelli revoca le deleghe anche all’assessore Roberto Campagnola.

Nuova giunta

Il mese scorso il primo cittadino di Sirmione, LuisaLavelli, ha emanato il decreto per la «revoca della nomina di assessore con funzione di vice sindaco» al suo vice Mauro Carrozza e, contestualmente, due delle deleghe in mano a lui, ossia Cultura e Turismo, sono state trasferite all’assessore Miria Bocchio che già si occupava di Pubblica Istruzione e Pari Opportunità.

Martedì 2 aprile il sindaco ha comunicato la nuova composizione della Giunta. Lavelli ha nominato Elena Boschi, già assessore ai Servizi sociali, come nuova vicesindaca di Sirmione. Lorenzo Loda è il nuovo assessore ai Lavori Pubblici, allo sport e al demanio, mentre a Massimo Padovan sono state conferite le deleghe alla sicurezza in aggiunta alla protezione civile e all’associazionismo.

Revoca deleghe

Sono quindi state revocate le deleghe a Roberto Campagnola, ex assessore ai lavori pubblici viabilità e sicurezza. La revoca delle sue deleghe ha alla base «la necessità di essere coerenti e allineati con gli obiettivi e i valori del nostro impegno comune - afferma Lavelli - Rispettiamo la sua decisione di seguire un nuovo cammino, anche se lascia un forte dispiacere, perché fino all’ultimo abbiamo sperato che potessimo continuare insieme quanto intrapreso cinque anni fa. Il rapporto tra sindaco e assessori si basa sulla collaborazione, la fiducia e il lavoro congiunto, su una visione e progetti su cui lavorare insieme. Il fatto di voler correre con una propria lista, staccandosi dal gruppo e scegliendo di intraprendere un progetto senza lo stesso, ci porta a questa difficile, sofferta e per nulla facile decisione».

Dal canto suo l’ormai ex assessore Campagnola - che il 22 marzo scorso ha annunciato la sua candidatura alle prossime elezioni con «Insieme perSirmione» - ha fatto sapere che venerdì 29 marzo aveva scritto una mail al sindaco per confermare la sua disponibilità a portare a termine il mandato. «Ti scrivo questa email semplicemente per ribadire la mia piena disponibilità a portare a termine il mandato che i cittadini ci hanno chiamato ad attuare cinque anni fa, in veste di assessore ai lavori pubblici, viabilità e sicurezza - si legge sulla mail - Nell'esclusivo interesse della comunità, rispettando quel senso di responsabilità e serietà che mi hanno sempre contraddistinto in questi anni, rinnovo dunque la volontà di accompagnarti a fine mandato portando a termine quanto avviato nei mesi/settimane scorse. La recente ufficialità relativa alla mia candidatura con un progetto alternativo al tuo, è la conseguenza di una diversa visione sul futuro, relativa a modalità e considerazioni, che in queste ultime settimane si è inevitabilmente contrapposta per scelte non condivise. Come ti ho già accennato verbalmente, rispetterò la tua decisione che, mi auguro, verrà presa nell'interesse generale di Sirmione e dei sirmionesi e non per meri ragionamenti individualistici».