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La prima lista a dichiarare la propria corsa alle amministrative di giugno è formata dai gruppi di Bosio e Scandella
La prima lista a dichiarare la propria corsa alle amministrative di giugno è formata dai gruppi di Bosio e Scandella. Rotto il silenzio: Insieme per Pontevico si presenta alle elezioni.
"Sicuro di poter offrire nuove opportunità di crescita al paese, da troppo tempo fermo, attraverso investimenti in opere pubbliche ed interventi a sostegno della qualità della vita dei cittadini, che deve e può migliorare – hanno fatto sapere dalla nuova nata – La nostra azione di governo sarà improntata sulla condivisione e sul dialogo con la popolazione: vogliamo amministrare con i cittadini più che amministrare per i cittadini attraverso l’ascolto, la compartecipazione e la conoscenza delle esigenze del territorio, valorizzando il grande spirito di collaborazione che i pontevichesi sanno dare alla vita del nostro paese".
"Non siamo per istituzioni una volta presenti e poi destituite, come la consulta delle associazioni o le commissioni legate ad aspetti più specifici come scuola, lavoro, questioni sociali, giovani, cultura saranno il nostro modo di interfacciarci attivamente col paese. Organismi aperti ai cittadini e di confronto continuo con l’amministrazione possono solo far lavorare meglio chi governerà il nostro comune – proseguono – Noi vogliamo un paese in cui l’attenzione alla persona sia al primo posto, con un amministrazione che vada incontro alle esigenze degli individui più in difficoltà garantendo servizi e assistenza adeguati. Vogliamo un paese in cui l’amministrazione sostenga e collabori proficuamente con le varie associazioni di volontariato che svolgono attività e servizi di assistenza ai più deboli".
"A Pontevico viviamo, lavoriamo, cresciamo i nostri figli, perché non renderlo un luogo più sicuro, più accogliente e bello? La scuola deve potere accogliere studenti e insegnanti in ambienti efficienti e moderni, gli spazi pubblici devono essere puliti e sicuri, la viabilità può essere ripensata dopo l’apertura della nuova tangenziale, il verde va tutelato e curato con una manutenzione attenta e continua. Pontevico e le sue frazioni possono essere resi più attrattivi a nuovi abitanti se si promuove e agevola il recupero del patrimonio edilizio, le nostre frazioni possono essere collegate con il centro anche con la realizzazione di piste ciclabili che permettano spostamenti in sicurezza".
"Abbiamo bisogno di infrastrutture tecnologiche che portino le realtà produttive e le nostre abitazioni nell’era digitale. Il comune si deve far promotore di eventi che possano arricchire la vita culturale e ricreativa dei cittadini e che si vadano ad affiancare al grande patrimonio di feste rionali, patronali o alle iniziative organizzate da teatro, biblioteca, associazioni e realtà sportive".