8 marzo - Festa della donna: gli eventi a Brescia e in provincia

8 marzo - Festa della donna: gli eventi a Brescia e in provincia.

8 marzo - l'origine della Giornata Internazionale della Donna

Una giornata il quale significato è spesso travisato. Più che una festa deve essere intesa come una celebrazione  dedicata al ricordo e alla riflessione sulle conquiste politiche, sociali, economiche del genere femminile. Ecco perché è più corretto parlare di Giornata Internazionale della Donna.

La sua origine risale ai primi del Novecento. In particolare ci si rifà ad une vento tragico accaduto nel 1908. Protagoniste le operaie dell'industria tessile Cotton di New York, rimaste uccise in un incendio. L'incendio del 1908 è stato però confuso con un altro incendio nella stessa città, avvenuto nel 1911 e dove si registrarono 146 vittime, fra cui molte donne. I fatti che hanno realmente portato all'istituzione della festa della donna sono in realtà più legati alla rivendicazione dei diritti delle donne, tra i quali il diritto di voto.

Una selezione di eventi a Brescia e in provincia

Come ogni anno anche quest'anno sono molte le iniziative che vengono organizzate per celebrare questa importante ricorrenza. Ecco una selezione di quelle in calendario a Brescia e in provincia.

Brescia

Venerdì 8 marzo 2024, in occasione della Giornata internazionale della Donna, sono molte le iniziative che Fondazione Brescia Musei ha messo in campo per celebrare la ricorrenza, a partire dall’opportunità per tutte le donne di visitare gratuitamente le mostre del Brescia Photo Festival allestite al Museo di Santa Giulia, sito UNESCO – Franco Fontana. Colore e Maurizio Galimberti. Brescia, Piazza Loggia 1974 – nel loro primo giorno di apertura.

Un giorno speciale per tutte le signore, un invito a prendersi del tempo per sé per circondarsi del fascino e della bellezza del patrimonio culturale della città: per tutte, dalle 10 alle 18, l’accesso sarà libero e gratuito a tutti i Musei di Brescia, dal Museo di Santa Giulia, alla Pinacoteca Tosio Martinengo, a Brixia. Parco archeologico di Brescia romana, al Museo delle Armi Luigi Marzoli e al Museo del Risorgimento Leonessa d’Italia.

Alle 16.30 al Museo di Santa Giulia si terrà invece il primo appuntamento del progetto dedicato al racconto della condizione femminile e del ruolo sociale della donna nelle varie epoche a partire da quella romana. Antichità: schiave, matrone, imperatrici, un suggestivo itinerario attraverso l’emancipazione femminile, attraverso le antiche testimonianze conservate nel museo per affrontare un tema al confine tra la storia dell’arte e la storia del costume.

Gli incontri proseguono per tutto il week end: sabato 9 marzo alle ore 16.30, nella Pinacoteca Tosio Martinengo, sarà possibile prendere parte a un percorso per scoprire o riscoprire la storia di grandi donne attraverso l’arte: aristocratiche, letterate, sante, pittrici, anonime figure dell’ombra. Dal Rinascimento all’Età dei Lumi: letterate, sante, pittrici…una passeggiata tra le opere della Pinacoteca, tra glorie, amori, sconfitte, coraggio, resistenza e resilienza di donne che hanno affermato la loro presenza del mondo lasciando una grande testimonianza di vita.

Domenica 10 marzo, infine, sempre alle ore 16.30 al Museo del Risorgimento Leonessa d’Italia, sarà l’occasione per scoprire il ruolo sostanziale che le donne ebbero nel processo di unificazione: L’Età risorgimentale: donna e rivoluzione.

La giornata dell’8 marzo si concluderà invece con la proiezione alle ore 21 al cinema Nuovo Eden del film Il popolo delle donne, di Yuri Ancarani (Documentario, Italia 2023, 60′), un documentario, prima visione per Brescia e presentato nell’ambito della XX edizione delle Giornate degli Autori in occasione dell’80a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, che si interroga sull’esistenza di un rapporto fra la crescente affermazione sociale delle donne e l'aumento della violenza sessuale maschile e se le donne possano considerarsi un "popolo", un lavoro che è un'appassionata lectio magistralis sul tema, un film-pamhplet che incolla allo schermo, appassiona, apre percorsi.

Protagonista è Marina Valcarenghi, psicoterapeuta e psicoanalista con quarantacinque anni di lavoro clinico sulle spalle, fondatrice e direttrice dell’associazione “VIOLA – Per lo studio e la psicoterapia della violenza” e direttrice di una scuola di specialità in psicoterapia a Milano, che sarà ospite d’eccezione in sala.

Yuri Ancarani (Ravenna, 1972) è un video artista e film-maker italiano le cui opere nascono da una continua commistione fra cinema documentario e arte contemporanea e sono il risultato di una ricerca spesso tesa ad esplorare regioni poco visibili del quotidiano. Suggestivo è l’incontro tra il regista e la Valcarenghi che, con le pause del proprio discorso, scandisce il ritmo del film. Le parole della psicanalista ripercorrono stralci di testimonianze di uomini violenti, raccolte nei tribunali, nel corso di colloqui in carcere o durante le sedute nel suo studio. Riflessioni sulle dinamiche relazionali degli ultimi trent’anni della storia italiana si mescolano a ricordi legati al lavoro di analisi, facendo emergere le paure della società legate alla dicotomia tra donna e uomo e lo sfociare di violenze private, fisiche e verbali.

 

La Loggia illuminata di giallo

In occasione della Giornata Internazionale della Donna, venerdì 8 marzo 2024 l’assessora alle Pari Opportunità Anna Frattini e l’assessore alle Politiche per la Famiglia e alla Persona Marco Fenaroli faranno visita a Case San Vincenzo e Casa Betel, realtà bresciane che da anni accolgono e sostengono donne, spesso accompagnate da minori, che abbiano subito o subiscano molestie, stalking, maltrattamenti, violenze, oppure in momentanea difficoltà. Il Comune di Brescia intende così, nella giornata dedicata all’emancipazione della donna e all’affermazione dei suoi diritti, incontrare chi si è vista togliere vita, libertà e autonomia e ha deciso, con fatica e coraggio, di riconquistarle. Inoltre, in serata, palazzo Loggia sarà illuminato di giallo.

Chiari

É tutto pronto. Il programma messo a punto dall’Amministrazione in collaborazione con le realtà del territorio per la Giornata internazionale della Donna non lascia indietro niente.
Si partirà mercoledì 6 marzo, in sala Repossi alle 20.30, con il convegno «Amarsi nutrendosi: L'alimentazione nella vita della donna, oltre la dieta» a cura delle dottoresse di Chiarimedical: l’ostetrica Michela Marini  e la biologa nutrizionista Giulia Goffi. Venerdì 8, invece, torna la tradizionale camminata che partirà alle 16 da piazza Zanardelli. L’evento è organizzato con il Gruppo di Cammino  e il Faro 50.0. Nella sede di viale Bonatelli, infatti, ci sarà poi un momento conviviale.

A partire dalle 18.30, invece, i riflettori si accenderanno su BsFisiomed (in via Milano) che, in collaborazione con Chiari For Komen, ha organizzato una serie di appuntamenti dal tema «Linfedema e donna». Si parlerà di cura, prevenzione e riabilitazione.  Per informazioni e prenotazioni  chiamare il numero 030.713849.

Sabato, l’associazione Rete di Daphne, organizza un «Apericena solidale» in Villa Mazzotti. Una serata dedicata al benessere della donna il cui ricavato andrà a sostenere i progetti di autonomia per le donne che intraprendono percorsi di fuoriuscita da situazioni di violenza. Dalle 17.30 sarà possibile accedere, su prenotazione, ad una delle stanze del benessere: spazi pensati per ritrovarsi, stare insieme, chiacchierare, ascoltare, condividere e imparare a volere bene a se stesse.

Dalle 19.30,  apericena, in collaborazione con Rovetta. Durante la serata ci saranno la tombola  e lo spettacolo musicale con le artiste del «Cambiamo Musica».
Il contributo per la partecipazione  è di 35 euro a persona (16 euro per bimbe con meno di 12 anni).
Prenotazione obbligatoria entro l’1 marzo, tramite la compilazione del modulo di iscrizione che segue: https://bitly.ws/3cYB5 con pagamento al seguente Iban:  (Banca di Credito Cooperativo del Basso Sebino filiale di Iseo) IT03 E084 3754 6100 0000 0022 127 dell’associazione Rete di Daphne Odv con causale «donazione liberale a favore di Rete di Daphne», entro il 3 marzo. Disponibilità di servizio guardaroba. Per informazioni è possibile contattare il 349.9530729 o scrivere a chiari@retedidaphne.it.

Gavardo

L’Ospedale di Gavardo celebra l’8 marzo, Giornata Internazionale delle Donna, organizzando tre incontri rivolti alle donne in gravidanza, in età fertile e in menopausa.  “Non solo Oggi, i medici incontrano le donne” è il titolo dell’iniziativa organizzata dagli operatori nell’Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia della struttura ospedaliera.

Dalle ore 16 alle ore 17 per le donne in gravidanza si tratteranno i temi: Mindfulness con la ginecologa Antonietta Boletti, alimentazione in gravidanza con la dietista Alessandra Treccani, Yoga in gravidanza con l’ostetrica Irene Picchiotti e viaggiare in gravidanza con Vittorio Venuleo, Direttore facente funzione della Ginecologia di Gavardo. Dalle ore 17.15 alle ore 18.15 per la donna in età fertile si tratteranno il tema della contraccezione con il ginecologo Nathan Ogbonna, e prevenzione e vaccinazioni HPV con il ginecologo Alberto Testori.

Infine dalle ore 18.30 alle ore 19.30 per la donna in menopausa si tratteranno i temi della sessualità e della terapia ormonale sostitutiva (HRT) con il ginecologo Alberto Testori e il tema della statica pelvica con il primario Vittorio Venuleo. Al termine di ogni incontro ci sarà uno spazio per porre domande e chiedere chiarimenti. Gli incontri si svolgeranno nella sala riunioni della Ginecologia (terzo piano), le partecipanti hanno l’obbligo di indossare la mascherina.

Palazzolo sull'Oglio

La commissione Pari Opportunità della città di Palazzolo sull'Oglio organizza il ciclo di incontri "8 marzo & dintorni 2024".  Gli appuntamenti hanno preso il via domenica 3 marzo e fino a lunedì 18 marzo 2024.

Quinzano d'Oglio

L'assessorato alla Cultura e la biblioteca comunale presentano "Amarsi per amare!". Appuntamento venerdì 8 marzo 2024 alle 20.30 in Sala Consiliare con ingresso principale Municipio viale Gandini.

Salò

L'assessorato ai Servizi Sociali e la Consigliera incaricata alle Pari Opportunità con la Commissione Pari Opportunità del comune di Salò per questa ricorrenza ha organizzato la proiezione del film "7 minuti" all'auditorium della biblioteca comunale - Salo'tto della Cultura (via Leonesio 4) per venerdì 8 marzo 2024 alle 20.30.

Toscolano Maderno

La biblioteca comunale di Toscolano Maderno (via Solino 28/A), accoglierà venerdì 8 marzo 2024 alle ore 18 l'evento di presentazione del libro "Cosa Vuoi Che Sia". Questo volume, curato da diverse autrici, rappresenta un'importante raccolta di voci sul tema della violenza contro le donne.

Le autrici coinvolte, ossia Donatella Albini, Silvia Amadasi, Claudia Beschi, Susanna Boccalari, Anna Bussi, Silvia Contessi, Carla Ebli, Alba Fenice, Aurora Forte, Francesca Garioni, Francesca Mazzitelli, Maddalena Miccio, Elena Stefania Pietra, Silvia Polo, Anna Sparavier e Vanna Toninelli, offrono una variegata prospettiva su un tema così rilevante e urgente.

Per l’occasione Silvia Polo sarà presente all'evento per discutere il lavoro svolto e approfondire i temi trattati nel libro, leggendone alcuni passaggi. La vendita del volume avrà uno scopo benefico: 10 dei 15 euro del prezzo di listino andranno al Centro Antiviolenza di Salò  "Chiare Acque", a sostegno delle attività di supporto alle donne vittime di violenza. L'iniziativa, promossa con il supporto del Comune di Toscolano Maderno, rappresenta un importante momento di sensibilizzazione e impegno nella lotta contro la violenza di genere.

 

Articolo in aggiornamento