Polizia Locale di Brescia: applicato il primo braccialetto anti-stalking
L'uomo minacciava e perseguitava la ex moglie
Polizia Locale di Brescia: applicato il primo braccialetto anti stalking.
Applicato il primo braccialetto anti-stalking dalla Polizia Locale di Brescia
Nei giorni scorsi il Nucleo di Polizia Giudiziaria della Polizia Locale di Brescia, a seguito di un’indagine delegata dalla Procura di Brescia, ha eseguito una misura cautelare di divieto di avvicinamento a carico di un uomo che minacciava e perseguitava la ex moglie. L’uomo è stato dotato di braccialetto elettronico detto “anti stalking”, collegato alla Centrale operativa delle Forze dell’Ordine.
È la prima volta in assoluto che la Polizia Locale di Brescia applica questa misura cautelare nei confronti di una persona accusata di reati di stalking e minacce. Ciò è stato possibile grazie all’articolo 12 del Ddl 923/2023 (detto Decreto Roccella) che ha introdotto il rafforzamento delle misure cautelari per reati di violenza di genere estendendo l’utilizzo del braccialetto elettronico anche per questa tipologia di reati.
La confessione della donna
L’indagine è stata avviata a seguito della denuncia della donna che, temendo per la propria vita, ha raccontato alle Forze dell’ordine di pesanti minacce e intimidazioni subite da parte dell’ex coniuge. Lei stessa è stata ora dotata di un dispositivo elettronico in grado di avvisarla nel caso in cui l’ex marito non rispettasse la misura cautelare di divieto di avvicinamento.
“L’introduzione del braccialetto elettronico anche per reati di stalking è un’arma importante per prevenire un’escalation di violenza ancora più grave” ha commentato l’assessore con delega alla Sicurezza Valter Muchetti, “A Brescia è stata disposta per la prima volta in questa occasione: ringrazio gli agenti della Giudiziaria della Polizia Locale i quali, coordinati dalla Procura, hanno svolto le indagini che hanno portato alla disposizione di questo strumento” ha concluso.