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Cisl Scuola, il 28 febbraio a Brescia la leader nazionale e regionale Ivana Barbacci

Dalle 15, nell’Auditorium della Cisl in via Altipiano d’Asiago 3 a Brescia

Cisl Scuola, il 28 febbraio a Brescia la leader nazionale e regionale Ivana Barbacci
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Cisl Scuola, mercoledì 28 febbraio 2024 a Brescia la leader nazionale e regionale.

A Brescia la leader nazionale e regionale della Cisl Scuola

“Nel mondo della scuola le riforme calate dall’alto negli ultimi quindici anni hanno inciso negativamente sulla partecipazione e fatto venir meno il prezioso contributo delle sperimentazioni. Questo approccio ha comportato modifiche rapide e spesso contraddittorie, senza il tempo necessario per valutare gli effetti delle azioni intraprese. Il nuovo contratto nazionale di lavoro, recentemente rinnovato, ha ridato centralità agli organi collegiali nelle scelte delle istituzioni scolastiche. È dunque di fondamentale importanza rianimare gli organismi decisionali della scuola: consiglio di classe, collegio docenti, consiglio d’istituto”.

Così Luisa Treccani, segretaria generale di Cisl Scuola Brescia, presenta il senso dell’iniziativa che la prossima settimana porterà a Brescia le leader nazionale e regionale di Cisl Scuola, Ivana Barbacci, che discuterà il tema in dialogo con l’esperto di sistemi educativi e del lavoro Dario Eugenio Nicoli e la dirigente dell’Istituto di Istruzione Superiore “Bazoli” di Desenzano del Garda Stefania Battaglia; alla tavola rotonda parteciperanno anche Monica Manfredini, che guida la Cisl Scuola a livello regionale, e il segretario provinciale della Cisl, Alberto Pluda.

Il tema al centro

“Il tema quanto mai attuale della partecipazione dei lavoratori alla vita dell’impresa – aggiunge Luisa Treccani – ci ha stimolato ad una riflessione sulla scuola che con gli organi collegiali già dispone di un sistema partecipativo alle decisioni”.

L’appuntamento è per mercoledì 28 febbraio 2024, a partire dalle ore 15, nell’Auditorium della Cisl in via Altipiano d’Asiago 3 a Brescia.

“Abbiamo bisogno di un processo di consapevolezza e protagonismo che parta dal basso – conclude la sindacalista - dal cuore pulsante degli organi collegiali, aiutando ed accompagnando i loro componenti ad acquisire consapevolezza e padronanza del proprio ruolo attivo all’interno della scuola”.

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